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Mc 9,38-40
Mercoledì VII Settimana del Tempo Ordinario Gc 4,13-17 Sal 48 Mc 9,38-40 Giacomo mette in luce due verità: il limite della nostra conoscenza e la fragilità della nostra vita. “Non sapete quel che succederà domani!”, dove il verbo “sapere” è inteso come conoscenza certa e pieno controllo degli eventi. E chi può averli sulla propria vita? Non siamo padroni del nostro destino. Il sapiente agisce con saggezza, ma sa affidare il suo… Continua
Mercoledì VII Settimana del Tempo Ordinario Giac 4,13-17 Sal 48 Mc 9,38-40 San Policarpo vescovo Nella sua lettera Giacomo ammonisce i ricchi commercianti che contano solo su loro stessi. Mette in luce due verità utili da ricordare: il limite della nostra conoscenza e la fragilità della nostra vita. “Non sapete quel che succederà domani!”. Qui il verbo sapere ha proprio l’accezione della conoscenza che poggia sulle certezze e il pieno controllo degli… Continua
Mercoledì VII Settimana del Tempo Ordinario Sir 4,11-19ab Sal 118 Mc 9,38-40 Il discepolo amato, nel Vangelo di Marco, è denominato anche “figlio del tuono” per il suo temperamento impetuoso. Qui Giovanni esprime diffidenza per l’operato di qualcuno che, evidentemente, agisce in autonomia. Spesso l’orgoglio e la gelosia ci rendono sospettosi perché deformano le realtà che non conosciamo. Il Maestro Gesù, invece, mostra continuamente ai discepoli i valori che impara… Continua