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Lc 20,27-40
Sabato XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 1Mac 6,1-13 Sal 9 Lc 20,27-40 I sadducei si avvicinano a Gesù con una domanda provocatoria, che non cerca davvero una risposta perché presumono di conoscerla già. Ma l’unico modo per comprendere la sua Parola è quello di metterci in ascolto umile, e non cercare di incasellare la novità nei nostri schemi. Gesù ci annuncia già qui una vita nuova: chi accoglie di essere… Continua
Sabato XXXIII Settimana del Tempo Ordinario Ap 11,4-12 Sal 144 Lc 20, 27-40 Sant’Agnese di Assisi, vergine Alla domanda non proprio limpida dei sadducei, Gesù risponde con una parola potente e chiara. Il suo sembra un discorso lontano dalla nostra realtà. Eppure, ci riguarda da vicino: ogni credente infatti è “figlio della risurrezione”. Gesù vuole chiarire che la risurrezione non è un semplice prolungamento della vita terrena. Vi entrerà tutta… Continua
Sabato XXXIII Settimana Tempo Ordinario 1Mac 6,1-13 Sal 9 Lc 20,27-40 Al trabocchetto teso dai sadducei, Gesù risponde con una parola potente che ci riguarda da vicino: siamo infatti “figli della risurrezione”. Di fronte alla mentalità ellenista, infatti, era necessario chiarire che la risurrezione non è una rianimazione, un prolungamento della vita terrena. Ma una vita nuova, dove entra tutto l’uomo vivente, non solo lo spirito, ma anche la sua carne trasfigurata. Certamente… Continua
Sabato XXXIII Settimana del Tempo Ordinario 1Mac 6,1-13 Sal 9 Lc 20,27-40 I sadducei interrogano Gesù con una domanda provocatoria, che non cerca davvero una risposta perché si presume di conoscerla già. Gesù invece ci insegna che l’unico modo per comprendere il suo messaggio di salvezza è quello di metterci in ascolto umile, e non cercare di leggere il mistero di Dio a partire dai nostri schemi. La vita eterna… Continua
Sabato XXXIII Settimana del Tempo Ordinario Ap 11,4-12 Sal 144 Lc 20,27-40 Santi Andrea Dung-Lac e compagni Il banale trabocchetto teso dai sadducei a Gesù ci regala una sua parola potente che contiene un’espressione molto bella: “figli della risurrezione”. Di fronte alla mentalità ellenista era necessario chiarire che «risurrezione» non significa rianimazione di un cadavere o prolungamento della vita terrena, o fotocopia abbellita dell’esistenza presente. Si tratta invece di una vita nuova, ove… Continua