Tutti gli articoli relativi a
Lc 1,5-25
Martedì, feria propria del 19 dicembre Gdc 13,2-7.24-25a Sal 70 Lc 1,5-25 La Parola di Dio è piena di promesse di vita e di gioia. Oggi vediamo il destino della moglie di Manoach, di Elisabetta e Zaccaria. Spesso nella storia della salvezza, le strade che sembrano chiuse per sempre, Dio le spalanca e arriva la gioia. E noi, davanti a questa premura di Dio, sappiamo cogliere una promessa che è… Continua
Lunedì, feria propria del 19 Dicembre Gdc 13,2-7.24-25a Sal 70 Lc 1,5-25 Il Signore non si dimentica mai del suo popolo, ascolta la nostra preghiera e non si dimentica mai di nessuno di noi. L’esperienza della madre di Sansone e di Elisabetta, la loro sterilità, ci mette davanti alla nostra incapacità di generare vita. E, insieme, alla gratuità del dono di Dio. Nessuno di noi merita l’amore del Signore. Neanche… Continua
Sabato, feria propria del 19 dicembre Gdc 13,2-7.24-25a Sal 70 Lc 1,5-25 Per fare cose grandi, Dio volentieri sceglie situazioni piccole, sofferenze nascoste, sacrifici silenziosi. L’angelo del Signore annuncia a una donna sterile di Sorèa la nascita prodigiosa del figlio Sansone. Anche nella famiglia di Zaccaria Dio entra in una situazione di sofferenza e umiliazione. Perché la sterilità, per una famiglia ebrea, era una vergogna, una grande disgrazia. Il Signore… Continua
Giovedì, feria propria del 19 dicembre Gdc 13,2-7.24-25 Sal 70 Lc 1,5-25 Ci stiamo avvicinando al Santo Natale e la liturgia ci introduce nel mistero della volontà di Dio che si compie sorprendendo e stupefacendo. Questo accade perché tutta la storia è sotto il suo segno, sotto il segno della sua Provvidenza che pensa sempre a dare vita. Il tempo è quello dell’attesa del compimento della Promessa di salvezza, che… Continua
Feria propria del 19 Dicembre Gdc 13,2-7.24-25a Sal 70 Lc 1,5-25 Il nome “Zaccaria”vuol dire “memoria di Dio”. Il Signore si ricorda di lui e di Elisabetta, inaspettatamente, nel tempo della loro vecchiaia. Chiederà loro di dare al figlio un nome mai usato prima in famiglia: Giovanni. È una rivoluzione… Così è per tutti coloro che si mettono alla sequela del Signore Gesù. È necessario stare docilmente pronti alla rivoluzione buona… Continua