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Lc 12,35-38


Lc 12,35-38

Passa a servirci

Passa a servirci

Martedì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 2,12-22   Sal 84   Lc 12,35-38 Tra l’essere pronti e l’essere in pace, c’è un legame importante. Le vesti strette ai fianchi servono a non inciampare, le lampade accese ad affrontare la notte. Teniamoci dunque pronti al cambiamento, lasciandoci condurre con fiducia. La pace è la coscienza che Dio ci libera da ogni chiusura, pigrizia o abitudine che ci impedisce di amare sul serio. La vera… Continua

Lc 12,35-38

Passa a servirci

Passa a servirci

Martedì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Rm 5,12.15.17-19.20-21   Sal 39   Lc 12,35-38 Noi siamo amministratori di beni che non ci appartengono. La vita eterna è il Signore che “passa a servirci”, che si dona tutto a noi, per solo amore. Anche noi “passiamo” nella vita e, se viviamo servendo i fratelli, in qualche modo assaporiamo già la sublimità della vita eterna.  Soprattutto perché sperimentiamo non tanto i beni in sé,… Continua

Lc 12,35-38

XIX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO C

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito. Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a… Continua

Lc 12,35-38

Passare a servire

Passare a servire

Martedì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Rm 5,12.15.17-19.20-21   Sal 39   Lc 12,35-38 Noi siamo amministratori di beni non nostri e sappiamo che l’unico padrone di questi beni tornerà. Per questo possiamo essere persone di speranza: tutto ci viene riversato in abbondanza e la vita eterna è il Signore che si rende totalmente disponibile per noi. Quando “passiamo” nella vita servendo gli altri, in qualche modo assaporiamo già la sublimità della… Continua

Lc 12,35-38

Cosa mi edifica?

Cosa mi edifica?

Martedì XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 2,12-22   Sal 84   Lc 12,35-38 Egli è la nostra pace, è venuto ad annunciare la pace. È l’annuncio consolante della prima lettura che si collega al vangelo: fra l’essere pronti e l’essere in pace sembra esserci un legame consistente. Essere pronti, cioè svegli con le vesti strette e le lampade accese vuol dire essere pronti ad essere trasformati, portati altrove rispetto a dove siamo. Sono… Continua

Lc 12,35-38

C’è di meglio

C’è di meglio

Martedì XXIX Settimana del Tempo ordinario Rm 5,12.15.17-19.20-21   Sal 39   Lc 12,35-38 Siate pronti ad accogliere l’abbondanza della grazia. Possiamo esprimere così la sollecitazione che oggi ci dona la Parola di Dio. Il vangelo parla di tenersi pronti, avere i fianchi cinti, le vesti strette e le lampade accese. Cosa significa per la nostra vita? Non certo essere tesi e a disagio, insonni e impauriti dall’arrivo del padrone. Noi spesso… Continua

Lc 12,35-38

Amore illogico

Martedì della XXIX Settimana del Tempo Ordinario Ef 2,12-22   Sal 84   Lc 12,35-38 San Giovanni da Capestrano Sacerdote, memoria La vigilanza di Gesù porta i segni di un’attenzione non tanto a quello che c’è già (da proteggere, difendere, conservare a tutti i costi), ma piuttosto a quello che non c’è ancora, che aspettiamo che arrivi, che vogliamo accogliere, perché è la nostra salvezza. È un atteggiamento escatologico, è espressione della speranza: per… Continua

Lc 12,35-38

Il priming di Dio (Lc 12, 35-38)

«Siate pronti». Quasi un allerta, minaccioso. Oppure no, altro. Un amoroso richiamo ad attendersi, come due amanti complici del proprio invalicabile segreto. Un piacevole stato di allerta che riemerge comunque, ancorché interferito dal chiassoso tran tran dei giorni. Quasi ad avvolgere di sé qualsiasi cosa come in una involontaria confezione regalo. Per quando ci si incontra, senza fatica, sempre inediti. Gli psicologi hanno scoperto l’effetto priming. Lo descrivono e definiscono… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio