Tutti gli articoli relativi a
Lc 11,37-41


Lc 11,37-41

…E tutto sarà puro

Martedì XXVIII Settimana del Tempo OrdinarioGal 5,1-6   Sal 118   Lc 11,37-41Santa Teresa di Gesù, vergine e dottore della Chiesa Quando nell’altro vogliamo sottolineare l’errore, stanare la fragilità, forse ci illudiamo di essere più forti e più bravi, e per un attimo distogliamo lo sguardo dai nostri limiti. Ma è inutile mentire a noi stessi, agli altri e a Dio. È invece liberante riconoscere con umiltà ciò che siamo. Quando ci confessiamo semplici,… Continua

Lc 11,37-41

Date in elemosina…e sarà tutto puro

Date in elemosina…e sarà tutto puro

Martedì XXVIII Settimana del Tempo Ordinario Rm 1,16-25   Sal 18   Lc 11,37-41 Sant’Ignazio di Antiochia vescovo e martire, memoria Il bisogno dei farisei di essere al centro, di ostentare perfezione e purità, offusca in loro la possibilità di sentirsi amati proprio dal Dio che predicano e di vedere la sua misericordia. Oggi Gesù, invitato a pranzo da un fariseo, non compie i riti prescritti. Forse vuole proprio provocare i pensieri… Continua

Lc 11,37-41

  …E tutto sarà puro

   …E tutto sarà puro

Martedì XXVIII Settimana del Tempo Ordinario Gal 5,1-6   Sal 118   Lc 11,37-41 San Giovanni XXIII Papa, memoria I farisei si mostrano intransigenti, perché, dice San Paolo, cercano la giustificazione nella Legge. Sono rigidi nei loro giudizi. Il bisogno di mostrarsi bravi, irreprensibili davanti agli altri offusca e confonde il loro sguardo. E non vedono la cosa più importante: l’azione della bontà di Dio per ogni uomo. Anche in questo episodio un fariseo,… Continua

Lc 11,37-41

Date in elemosina… e tutto sarà puro

Date in elemosina… e tutto sarà puro

Martedì XXVIII Settimana del Tempo ordinario Rm 1,16-25   Sal 18   Lc 11,37-41 Essere farisei è desiderare di essere al centro; la legalità è la scusa per polemizzare gli atteggiamenti di bontà! Infatti, i farisei, ogni volta che vedono l’amore di Gesù verso i peccatori, lo criticano. Il bisogno di essere al centro offusca in loro persino la possibilità di vedere l’azione di Dio, fino a non sentirsi amati proprio dal… Continua

Lc 11,37-41

Solo l’amore libera

Martedì XXVIII Settimana del Tempo Ordinario Gal 5,1-6   Sal 118   Lc 11,37-41 “Cristo ci ha liberati per la libertà”, ascoltiamo da san Paolo nella lettera ai Galati. Il verbo è al passato per indicare un’azione puntuale: Gesù che ha consegnato la sua vita per noi nella morte di croce. Questo fatto è l’unico salvifico, l’unica sorgente della libertà. Noi, a volte, possiamo arrivare a credere che sia altrove, magari in noi stessi… Continua

Lc 11,37-41

Gesù ribalta

Gesù ribalta

Martedì XXVIII Settimana del Tempo ordinario Rm 1,16-25   Sal 18   Lc 11,37-41 Santa Teresa di Gesù, vergine e dottore della Chiesa Il Vangelo ci racconta un fatto molto lineare: un fariseo invita Gesù, lui ci va volentieri. Si mette a tavola, si comporta in modo autentico e provoca la triste rigidità del fariseo. Ognuno di noi alla presenza di Gesù, se vuole, viene provocato dalla novità del suo vangelo che… Continua

Lc 11,37-41

Appiattimento o pienezza?

Appiattimento o pienezza?

Martedì  XXVIII Settimana del Tempo ordinario Gal 5,1-6   Sal 118   Lc 11,37-41 Se si vive pienamente la vita buona del Vangelo, c’è qualcosa da curare e qualcosa da trascurare. Il Vangelo di oggi ci racconta infatti che Gesù trascura uno dei tanti precetti minuziosi dei farisei. Lo fa non certo per superficialità, ma per provocare ciascuno di noi. Ci chiede con fermezza di essere autentici, di non ridurre l’appartenenza a Dio a… Continua

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio