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Gv 4,43-54


Gv 4,43-54

Come un battito

Lunedì IV Settimana di Quaresima Is 65,17-21 Sal 29 Gv 4,43-54 “Quell’uomo credette alla parola che Gesù gli aveva detto e si mise in cammino”. Come il battito del cuore, così la vita spirituale è fatta di due “movimenti”, continui e ripetuti: credere alla Parola e mettersi in cammino. Lasciare che la sua Parola risuoni nei nostri pensieri, accompagni i nostri passi quotidiani e guidi le nostre scelte. Con questa… Continua

Gv 4,43-54

Non più voci di pianto

Lunedì IV Settimana di Quaresima Is 65,17-21 Sal 29 Gv 4,43-54 In questo tempo non facile che viviamo, mentre abbiamo impresse nella mente e nel cuore immagini di guerra e distruzione e tanto dolore, la Parola ci annuncia la felicità piena, la creazione nuova, in cui tutti giungeranno alla pienezza dei loro giorni. Il profeta Isaia ci descrive un tempo in cui «non si udranno più voci di pianto, grida… Continua

Gv 4,43-54

Come possiamo

Come possiamo

Lunedì IV Settimana di Quaresima Is 65,17-21    Sal 29     Gv 4,43-54 Il desiderio o la speranza di una vita piena e la fede in Gesù, sono le due strade che la Parola oggi ci indica per poter sperimentare la potenza di Dio nella nostra vita. Il funzionario del re «udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, si recò da lui e gli chiedeva di scendere a guarire suo… Continua

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Apriamo il cuore

Apriamo il cuore

Lunedì IV Settimana di Quaresima Is 65,17-21      Sal 29             Gv 4,43-54 «Non si udranno più voci di pianto, grida di angoscia». La profezia di Isaia ci viene incontro in modo sorprendentemente provvidenziale. In questo tempo in cui tutti ci sentiamo uniti proprio dal timore per la nostra vita, per quella dei nostri cari e perfino per coloro che non conosciamo; in questo tempo di lacrime, la Parola ci annuncia la… Continua

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Un lamento mutato in danza

Un lamento mutato in danza

Lunedì, IV Settimana di Quaresima Is 65,17-21   Sal 29   Gv 4,43-54 C’è un senso di morte e di tristezza che spesso afferra la nostra quotidianità, la soffoca, sottraendole gioia e respiro, privandola della prospettiva di eternità, che è la verità profonda della nostra vita. “Signore, scendi prima che il mio bambino muoia”, è il grido di ogni credente, quando incombe sul cuore l’ombra della morte: non solo quella del corpo, ma spesso… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio