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Gv 12,44-50

Mercoledì IV Settimana di Pasqua At 12,24-13,5    Sal 66    Gv 12,44-50 In un modo o nell’altro, tutti conosciamo l’ombra del dubbio, dell’incredulità. Gesù lo sa, per questo ci invita a legarci alla sua Parola, con un ascolto attento e profondo, che è già “osservare”. Non inteso come esecuzione immediata e perfetta, ammesso che questo sia possibile… “Osservare” è custodire il Vangelo nel cuore, perché porti cambiamenti di amore, di perdono,… Continua

Mercoledì IV Settimana di Pasqua At 12,24-13,5    Sal 66    Gv 12,44-50 «Chi vede me, vede il Padre». Gesù ci indica continuamente il Padre. Il Figlio di Dio, l’Altissimo, si presenta a noi non come meta ultima, ma come via per raggiungere la sorgente da cui tutto scaturisce. Parla sempre del Padre e vuole che lo conosciamo. Noi invece siamo spesso intenti ad attirare lo sguardo degli altri su noi stessi,… Continua

Mercoledì IV Settimana di Pasqua At 12,24-13,5    Sal 66    Gv 12,44-50 Gesù qui “esclama”. Ha proprio urgenza di esortarci a credere, in Lui e nel Padre che lo ha inviato. Molti, infatti, avevano visto eppure non credevano. In ognuno di noi c’è una tenebra di dubbio, di incredulità. Per vincerla, Gesù ci invita ad ascoltare le sue parole. Ma non solo ascoltare. Abbiamo bisogno di osservarle, che vuol dire: custodirle… Continua

Mercoledì IV Settimana di Pasqua At 12,24-13,5    Sal 66    Gv 12,44-50 Gesù venne nel mondo ma i suoi non lo hanno accolto. Allora esclama, grida più forte, ci chiama a credere, perché la posta in gioco per noi è molto alta. Il suo è un appello accorato alla fede, alla vita vera, vita eterna perché vita di Dio, l’Eterno. Gesù ci parla anche di una condanna. Ma non è una… Continua