Probabilmente non poter relazionarci tra di noi attraverso l’uso della parola, essere davanti ad una persona che non ci parla e che resta in silenzio, attendere una parola importante ma che tarda a venire, beh, tutto questo è ciò che di peggio ci potrebbe accadere. Essere muti, trovarci di fronte ad una persona muta o, per similitudine, ad una situazione, un’esperienza che non ci dice niente, sembra davvero intaccare nel… Continua
Chi di noi è cresciuto con il Manuale delle giovani marmotte (ma ultimamente ho trovato un libro che ripropone la stessa cosa tra le cinquanta da fare prima di compiere 13 anni!) non può certo dimenticarsi il paragrafo dedicato al riconoscimento delle orme degli animali. Partire da un’impronta più o meno chiara per immaginarsi il bestione che l’aveva impressa nel fango… Immaginarsi di seguirle con fiuto indiano fino a scorgere… Continua
Il volume riporta le quattro relazioni tenute all’incontro annuale del 2016 tra i Frati Minori impegnati nel campo della formazione, volte ad approfondire l’identico tema del bene comune da diversi punti di vista secondo le specifiche competenze degli autori (M. Bartoli, J.B. Freyer, N. Riccardi e A. Schmucki). A partire dai diversi contributi si delinea un itinerario “francescano” al bene comune, che parte dal costante riferimento a Dio «tutto il… Continua
Ci sono incontri che ricordiamo perché toccano il cuore.
Ci sono storie che scuotono la nostra umanità.
Ci sono testimonianze di vita che fanno riflettere sulla nostra fede.
Ero in Cile la scorsa estate e ho conosciuto una persona, un ragazzo come tanti a vederlo così, con chiari tratti somatici sudamericani. In realtà questo ragazzo mi ha insegnato cos’è la vita… non a parole, come fanno molti, ma con la sua testimonianza.
Nessun dubbio che anche nella cultura del popolo ebraico, come del resto quasi praticamente in tutte le culture antiche compresa la nostra, e neppure fino a tanti anni fa, la figura del padre è centrale e imprescindibile nei rapporti generazionali e in quelli familiari. Fino a parlare di società patriarcali. Certo, il comandamento divino obbliga ad onorare sia padre che madre (cf. Es 20,12; Lv 19,3; Ef 6,2), il suggerimento… Continua
Beati invece i vostri occhi perché vedono! [Mt 13,16]
“Mi sa che questo tramezzino è un po’ andato… Dovremo deciderci a cambiare bar: da quando non c’è più Elisa dietro al bancone, è tutto un po’ approssimativo…”. È seduto al solito bar, lungo il Corso pedonale. Si ritrovano lì per la pausa pranzo, da molto tempo ormai. Li aspetta. Lui è sempre il primo ad arrivare. “E pensare che è sparita da un giorno all’altro… come la mia collega, quella del marketing, manco il tfr si è venuta a prendere: andata a vivere in Costa Rica, così dicono. “Cercava vita esotica”, dicono loro. Chissà cosa cerca veramente…”.
Il tempo “quotidiano” è facile da definirsi e, perciò, da intendere. Basta declinarlo al negativo: non è il tempo straordinario né quello della festa né quello delle sorprese o delle novità. È piuttosto quello, noioso e ripetitivo, che ritma le nostre giornate di tutti i giorni. Alla fine delle quali ci rimane apparentemente molto poco di soddisfacente e di eroico: se non aver compiuto fedelmente il proprio dovere quotidiano. È… Continua
L’insistenza di papa Francesco sul momento essenziale della fede, l’incontro con Dio, costituisce anche il nucleo fondamentale del messaggio di san Francesco, il suo centro e il suo cuore. Questo incontro, quella particolare esperienza di Dio che Francesco definisce «piacevole e desiderabile sopra ogni cosa», è qualcosa che il santo di Assisi ha cercato con tenacia e che ha raccomandato con insistenza a tutti i suoi seguaci. Amare Dio con… Continua
Sono le 13 di sabato 28 ottobre, la valigia è pronta con l’indispensabile per 4 giorni in Assisi. Nel ponte festivo di Ognissanti i frati minori conventuali organizzano “Giovani verso Assisi”, un convegno (oggi alla sua 38° edizione) che riunisce ai piedi di san Francesco ragazzi e ragazze da tutta Italia, dalle Alpi alla Sicilia. Per noi giovani frati è un evento tutto speciale che parla del nostro amore e passione per i giovani, che come noi sono innamorati e affascinati dal poverello di Assisi e dalla sua testimonianza di fede e di sequela di Gesù. Sono le 13 di sabato 28 ottobre, la valigia è pronta con l’indispensabile per 4 giorni in Assisi. Nel ponte festivo di Ognissanti i frati minori conventuali organizzano “Giovani verso Assisi”, un convegno (oggi alla sua 38° edizione) che riunisce ai piedi di san Francesco ragazzi e ragazze da tutta Italia, dalle Alpi alla Sicilia. Per noi giovani frati è un evento tutto speciale che parla del nostro amore e passione per i giovani, che come noi sono innamorati e affascinati dal poverello di Assisi e dalla sua testimonianza di fede e di sequela di Gesù.
Arrivati al pullman, noto subito un ragazzo che fuma, è solo. “Forse è nervoso, non conosce nessuno…”
Beati invece i vostri occhi perché vedono! [Mt 13,16]
Finalmente siamo saliti in treno. Abbiamo fatto una corsa dopo l’ultima ora di anatomia, per riuscire a prendere il regionale veloce delle 16.32, che significa: poca gente, posti a sedere liberi, a casa un’ora prima. In pratica il paradiso. In realtà al binario abbiamo dovuto aspettare: “Il treno regionale veloce 3572 arriverà con un ritardo di 12 minuti. Ci scusiamo per il disagio”. Come evitare il solito commento sarcastico: ti pareva…