Forse sorprenderanno non poco queste Lettere di Francesco d’Assisi dal suo esilio. Sono ottocento anni che Francesco lasciò questa sua amata terra, ma la terra mai si allontanò da lui né lui dalla terra. Quando era in vita, sempre desiderò essere in comunicazione con tutti. Per questo scrisse tredici lettere, nonostante fosse una persona di poche parole. Nelle lettere che qui si pubblicano si trovano messaggi, espressioni e pensieri che… Continua
L’autore, uno specialista del genere autobiografico, rilegge gli scritti di frate Francesco, in particolar modo il Testamento, guidando il lettore in un cammino retrospettivo e introspettivo personale attraverso «meditazioni ed esercizi autobiografici». San Francesco come scrittore di sé, e non solo, racconta fatti ed esperienze personali dalle risonanze sociali e storiche, che indicano l’esistenza di una grande libertà di pensiero. Il lettore che vorrà «mettersi in gioco», naturalmente con la… Continua
«Fratelli, fratelli miei, Dio mi ha chiamato a camminare la via della semplicità e me l’ha mostrata. Non voglio quindi che mi nominiate altre Regole. Il Signore mi ha rivelato essere suo volere che io fossi un pazzo nel mondo: questa è la scienza alla quale Dio vuole che ci dedichiamo!» «La santa obbedienza confonde tutte le volontà carnali e corporali e tiene il suo corpo mortificato, in obbedienza allo… Continua
Messi ai margini, tacciati di essere gente rozza, semplice e senza cultura, i suoi compagni furono i soli che Francesco volle accanto nell’ultimo atto della sua vita terrena. I loro scritti, ignorati per secoli, raccontano un Francesco diverso, finalmente sottratto all’immagine stereotipata in cui la storia ufficiale l’ha confinato. Parigi, anno 1266. Bonaventura da Bagnoregio, generale dell’Ordine francescano, impone di distruggere tutte le biografie di san Francesco, morto quarant’anni prima…. Continua
Sentirsi a casa è un’espressione comune. Tutti intuiamo cosa significhi: riconoscere le cose che ci circondano e il paesaggio che ci è familiare, essere semplicemente se stessi, e, grazie a questa consapevolezza, aprirsi a nuove realtà. Poi c’è l’avventura: il desiderio di varcare soglie sconosciute per scoprire altri paesaggi. Questo capita altresì con le esplorazioni spirituali, attraverso paesaggi interiori vasti e inattesi. Il libro è un invito al viaggio, all’esplorazione… Continua
Dalle antiche testimonianze su Chiara d’Assisi sappiamo che, nel convento di San Damiano, viveva una gatta, alla quale la santa era particolarmente affezionata. Non si sa come fosse giunta nel chiostro delle clarisse, né come si chiamasse e di quale colore fosse il mantello. Sappiamo, dalle testimonianze di suor Francesca, una delle prime compagne di Chiara, che «sora Gattuccia» le era amica fedele e premurosa. In questo racconto, che commuoverà… Continua
Più che a conservare o a innovare, i francescani tendono a indebolire la forza dogmatizzante di alcuni orientamenti di carattere sia filosofico e politico che teologico. L’assunto teorico generale è che, essendo espressione della libertà progettuale del loro autore, le cose – fenomeni, eventi, prospettive – sono “res et signa”, con un senso che passa attraverso la loro struttura senza però risolversi in essa. In questa cornice teorica viene discussa… Continua
Il Trecento e il Quattrocento vedono affermarsi, particolarmente in Italia, il movimento dell’Umanesimo che annuncia l’imminente Rinascimento. In questo periodo numerose figlie di santa Chiara, talvolta provenienti dal ceto nobiliare e finemente educate, fanno leva sulla loro intelligenza, la loro cultura e soprattutto la loro femminilità per esprimere l’amore ardente nei confronti di Cristo: Chiara della Croce, Colette di Corbie, Caterina da Bologna, Cecilia Coppoli… solo per fare alcuni nomi…. Continua
Convertitosi al cattolicesimo nel 1922, Chesterton pubblicò questo «bozzetto» su san Francesco nel 1923, come se dalla conversione del Santo di Assisi traesse uno spirituale alimento per la propria. Per Chesterton san Francesco era soprattutto un uomo innamorato di Dio e della Creazione, un poeta che si sentiva piccolo e cantava la gloria delle piccole cose, dei piccoli esseri viventi, della vita ordinaria di coloro che aiutava nella lotta contro… Continua
Nell’eucaristia Chiara contempla la vita di Gesù nella sua dinamica di abbassamento e glorificazione, imparando dal Vangelo vivente della liturgia a offrire se stessa sull’altare della fraternità. Una testimonianza di santità che ancora oggi interroga la nostra esperienza spirituale. Come scrive san Giovanni Paolo II: «L’intera vita di Chiara era una eucaristia, perché ? al pari di Francesco ? ella elevava dalla sua clausura un continuo “ringraziamento” a Dio con… Continua