Dal Vangelo Matteo 10,37-42 In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli: «Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me. Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita… Continua
Dal Vangelo Matteo 26,14-27,66 Allora uno dei Dodici, chiamato Giuda Iscariota, andò dai capi dei sacerdoti e disse: “Quanto volete darmi perché io ve lo consegni?”. E quelli gli fissarono trenta monete d’argento. Da quel momento cercava l’occasione propizia per consegnarlo. Il primo giorno degli Azzimi, i discepoli si avvicinarono a Gesù e gli dissero: “Dove vuoi che prepariamo per te, perché tu possa mangiare la Pasqua?”. Ed egli rispose:… Continua
Dal Vangelo Giovanni 11, 1-45 Un certo Lazzaro di Betània, il villaggio di Maria e di Marta sua sorella, era malato. Maria era quella che cosparse di profumo il Signore e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; suo fratello Lazzaro era malato. Le sorelle mandarono dunque a dirgli: “Signore, ecco, colui che tu ami è malato”. All’udire questo, Gesù disse: “Questa malattia non porterà alla morte, ma è… Continua
«Spezzeranno le loro spade e ne faranno aratri, delle loro lance faranno falci; una nazione non alzerà più la spada contro un’altra nazione, non impareranno più l’arte della guerra». Una cristiana valdese, un ebreo, un iman e un filosofo laico commentano queste parole di Isaia e discutono sul tema, così drammaticamente attuale, della pace. Un libro che aiuta la conoscenza e il rispetto tra diverse fedi e punti di vista…. Continua
Gli esercizi spirituali di papa Francesco predicati dal carmelitano p. Bruno Secondin. Sulla trama del cammino di Elia profeta, p. Bruno propone la sua «lectio divina» in tre movimenti: – Il primo basato sul «capire»: un risalire al testo, al suo significato di base, allo scavo esegetico. – Il secondo, il «meditare», fa fiorire il testo svelandone tutte le sue potenzialità spirituali ed esistenziali. – Infine il terzo, l’«applicare a… Continua
Ad ogni quarta di Pasqua, puntiamo il nostro sguardo sul buon pastore. Ad essere precisi il testo originale, il greco, scrive bel pastore. I due aggettivi non configgono più di tanto: quando diciamo che una persona è bella, non ci riferiamo tanto e solo a canoni estetici, ma al fatto che per davvero quella persona per noi è buona, vera. Bella! Gesù è bello e buono perché offre quanto di… Continua
Il corpo. Oggi è tutto, mentre una volta più importante era l’anima e il corpo era il grande “dimenticato”. Oggi bisogna per forza essere belli forti sempre, sennò non si è. Gesù che ama tutta la nostra vita, corpo e anima, che ha ricevuto il corpo da Maria, è l’unico che può donarlo, che può addirittura permettere venga distrutto dalla cattiveria degli uomini, avendo la certezza di riprenderlo di nuovo,… Continua
Dal Vangelo Marco 1,40-45 In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!». E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a… Continua