Primo di 8 volumetti che andranno a costituire la Collana “Creature”, ognuno dedicato ad approfondire una parola del Cantico delle Creature di san Francesco, ci conduce in viaggio con Albanese tra le creature, con una visione affettuosa ma disincantata, sempre in relazione col Creatore. «Di questi tempi, segnati dal Covid-19 – scrive ?, questa poesia orante infiamma i cuori, ossigena i polmoni dell’anima. E sì perché San Francesco è stato… Continua
Il Cantico di frate Sole, composto da san Francesco quasi al termine della vita, in un periodo di pesanti sofferenze fisiche e morali, appare come il canto di un cristiano che ama l’universo intero e tutti i suoi elementi, li abbraccia come fratelli, ne esalta la bellezza e insieme a loro eleva all’«altissimo, onnipotente e bon Signore» una lode degna di lui. Carlo Dallari, francescano, ci invita in questo suo… Continua
riportiamo qui il bel pezzo scritto da Alessandro D’Avenia per la sua rubrica “Ultimo banco” nel Corriere della Sera del 14 ottobre 2019 – LINK – «O mio fratello fuoco, l’Altissimo ti ha creato splendido fra tutte le creature, forte, bello e utile. Sii buono con me e gentile. Io prego il Signore che t’ha creato, perché moderi il tuo calore. Così tu brucerai dolcemente e io potrò sopportarti». Sono… Continua
Nell’enciclica “Laudato si’” di papa Francesco è in primo piano il Cantico di frate Sole di san Francesco, ma a questo viene affiancato un esteso riferimento al Cantico spirituale di san Giovanni della Croce. Seguendo questo indizio, si esamina la sensibilità verso il creato dei due santi facendo tesoro in particolare di uno dei più grandi insegnamenti lasciatici dal padre del Carmelo riformato, «la conoscenza delle creature tramite Dio»: conoscenza… Continua
Internet offre un catalogo sterminato di curiosità di ogni tipo, e pertanto anche francescane. Proponiamo in questa rubrica alcune di queste briciole che incontriamo più o meno casualmente intrappolate nelle maglie della rete… internet! CANTICO DELLE CREATURE – San Francesco D’Assisi Musica della musicista contemporanea lituana: Kristina Vasiliauskaitė « Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so’ le laude, la gloria e ‘honore et onne benedictione. Ad te solo, Altissimo, se konfàno… Continua
Internet offre un catalogo sterminato di curiosità di ogni tipo, e pertanto anche francescane. Proponiamo in questa rubrica alcune di queste briciole che incontriamo più o meno casualmente intrappolate nelle maglie della rete… internet! CANTICO DELLE CREATURE – San Francesco D’Assisi Recita: Nando Gazzolo. « Altissimu, onnipotente, bon Signore, tue so’ le laude, la gloria e ‘honore et onne benedictione. Ad te solo, Altissimo, se konfàno et nullu homo ène… Continua
Cinque riflessioni sul cantico di san Francesco di Assisi, diverse e complementari, che accrescono l’eco armoniosa e salutare di un inno fra i più belli mai scritti. Alberto Bertoni fa dialogare il poeta del Duecento con alcuni scrittori del Novecento; Massimo Cacciari mette a confronto la lode ontologica delle creature con quella libera dell’uomo; Paolo Curtaz rilegge in modo quasi sinottico la pagina della creazione di Genesi e quella francescana… Continua
In questi giorni di sbigottimento ed impotenza di fronte ai cataclismi naturali, mentre in silenzio piangiamo i morti di Amatrice, Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto e delle altre località tra Umbria, Lazio e Marche colpite dal terremoto; mentre vorremmo abbracciare fortemente tutti i sopravvissuti e sostenerli almeno con le nostre preghiere; ma anche mentre ci commuoviamo orgogliosamente nel vedere tante persone darsi da fare in mille modi; be’, c’è… Continua
Laudato si’: sono le parole con cui papa Francesco ha voluto iniziare la sua lettera enciclica «sulla cura della casa comune». Ma sono anche parole antiche, utilizzate da san Francesco d’Assisi quasi come un ritornello per il suo Cantico di frate Sole. Ode cosmica, capolavoro poetico, chiamata alla fraternità: il Cantico di frate Sole è stato celebrato in ogni modo. Eppure Francesco compose questa esplosione di gioia e di lode… Continua
È una delle presenze animalesche più elusive, e il fatto che facciamo fatica a sorprenderli, è probabilmente ciò che ci dà più fastidio. Di solito ne vediamo le tracce, in fatto di escrementi o di fili della luce rosicchiati, ma non sembra esserci esca di groviera in grado di fregarli! Di topi in giro se ne vedono pochi, eppure sappiamo che ce ne sono lì sotto a frotte! Se è… Continua