Sebastiano Sillero, religioso francescano (1665-1734), beato
15 Ottobre
Nasce il 22 gennaio 1665 nella cittadina andalusa di Montalban, Spagna, in una famiglia povera di cose, ma ricca di fede e di sani principi, nei quali matura il piccolo Sebastiano. Sensibile al bello, manifesta inclinazione per la pittura, incoraggiato dallo zio che gli fa da tutore, dopo la morte del papà. Per alcuni anni lavora nell’arte della seta. È però la vita religiosa ad attrarlo, e il tempo libero lo trascorre nelle chiese a pregare. Eccolo così, il 19 gennaio 1686, novizio tra i Frati Minori. Emessi i voti, conduce una vita umile, destinato soprattutto alla questua per il convento, amato e stimato dalla gente per la sua bontà e semplicità, soprattutto dai poveri ai quali non lesina attenzioni e aiuto. Muore a Siviglia il 15 ottobre 1734.