Venerdì IV Settimana di Quaresima Sap 2,1.12-22 Sal 33 Gv 7,1-2.10.25-30 Gli abitanti di Gerusalemme si fanno domande su Gesù e attendono una parola da parte delle autorità religiose. Giovanni desidera mettere espressamente in rilievo l’ignoranza della sapienza umana, smascherata alla luce penetrante della Sapienza divina. Le varie affermazioni del popolo di Gerusalemme e dei giudei riguardo a Gesù, che sembrano così piene di sicurezza, sono pensieri orizzontali, un giudicare… Continua
Giovedì IV Settimana di Quaresima Es 32,7-14 Sal 105 Gv 5,31-47 Gesù è mite e, come nel venerdì santo, quando viene accusato davanti ai sommi sacerdoti e davanti a Pilato, non c’è proprio nessuno a difenderlo. Quel giorno ha taciuto. Nel Vangelo di oggi, invece, prova a difendersi, ma solo per manifestare la sua onestà. Non vuole sfuggire alla condanna, ma intende proclamare la sua innocenza e soprattutto stanare… Continua
Mercoledì IV Settimana di Quaresima Is 49,8-15 Sal 144 Gv 5,17-30 Gesù oggi ci parla del suo rapporto con il Padre. Una presenza che gli dà forza, lo sostiene continuamente. Da lui comprende e impara ogni cosa. Ma soprattutto è per lui modello sicuro: il Figlio, dice Gesù parlando di sé, fa ciò che vede fare dal Padre. Quello che fa il Padre, anche il Figlio lo fa allo stesso… Continua
Martedì IV Settimana di Quaresima Ez 47,1-9.12 Sal 45 Gv 5,1-16 Gesù va incontro all’uomo infermo, con amore gli fa riconoscere il proprio stato di fragilità e lo guarisce. “Chi non era capace neppure di portare sé stesso, adesso porta il suo letto. Gesù gli dà molto di più di quello che pensava; ora lui porta sé stesso e il suo letto: è dunque un uomo che può vivere, lavorare, operare pienamente”,… Continua
Lunedì IV Settimana di Quaresima 2Sam 7, 4-5a.12-14a.16 Sal 88 Rm 4,13.16-18.22 Mt 1, 16.18-21.24a San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria – Solennità Potremmo leggere l’esperienza di Giuseppe con l’immagine del servo beato di cui parla Gesù, quello che anche quando il padrone è in ritardo, continua a compiere il proprio dovere, nel silenzio e nella fiducia nel suo ritorno. Infatti, proprio mentre Giuseppe “stava considerando queste cose”, cioè… Continua
(Giovanni 9, 1.6-9.13-17.34-38) In quel tempo, Gesù passando vide un uomo cieco dalla nascita; sputò per terra, fece del fango con la saliva, spalmò il fango sugli occhi del cieco e gli disse: «Va’ a lavarti nella piscina di Sìloe», che significa “Inviato”. Quegli andò, si lavò e tornò che ci vedeva. Allora i vicini e quelli che lo avevano visto prima, perché era un mendicante, dicevano: «Non è lui… Continua
Sabato III Settimana di Quaresima Os 6,1-6 Sal 50 Lc 18,9-14 Davanti a Dio nessuno è giusto. Tuttavia tutti possiamo essere dei “giustificati” se impariamo ad accoglierci per quello che siamo: ingiusti, presuntuosi, incapaci di fedeltà… ma proprio in questa piccolezza amati in modo unico e sovrabbondante dal Padre. Accogliere la nostra piccolezza allontana la presunzione e ci fa riconoscere la gratuità con cui siamo amati: non per i nostri… Continua
Venerdì III Settimana di Quaresima Os 14,2-10 Sal 80 Mc 12, 28-34 Gesù elogia lo scriba per come entra in dialogo con Lui, dicendogli di non essere troppo lontano dal Regno dei cieli. Ma cosa ha detto di giusto lo scriba? Semplicemente ha confermato le parole di Gesù sostenendo la priorità del comandamento dell’Amore. E ha aggiunto che questo comandamento vale più di tutti gli olocausti e i… Continua
Giovedì III Settimana di Quaresima Ger 7,23-28 Sal 94 Lc 11,14-23 Gesù ci dice che stare con lui è ciò che ci permette di vincere nella lotta contro il male. La Parola oggi è molto chiara sul senso del peccato. Il profeta Geremia lo descrive come ostinazione e chiusura. Il Vangelo, poi, come sospetto, incredulità, divisioni. La proposta che Gesù ci fa è raccogliere con lui. Che vuol dire concretamente?… Continua
Mercoledì III Settimana di Quaresima Dt 4,1.5-9 Sal 147 Mt 5,17-19 “Ascolta… metti in pratica!” Il popolo d’Israele deve accogliere una legge “benefica” per poter entrare in quella terra che il Signore gli ha promesso e che sta per dargli. Anche per noi c’è una legge benefica da accogliere sinceramente. Può essere il passaggio dalla superficialità alla profondità, dall’egoismo al “di più” del dono di sé, dalla resa passiva e… Continua