Paola Gambara, francescana secolare (1463-1515), beata
23 Gennaio
Paola Gambara Costa è bresciana, di Verola Alghisi (oggi Verolanuova), dove nasce nel 1463. Ammiratissima per la sua bellezza e per le virtù cristiane, a dodici anni è data in sposa al conte Ludovico Costa di Bene Vagienna, nel Cuneese. Sontuose le nozze, da favola i ricevimenti. Un anno dopo, è già mamma e alle prese con una vita brillante e spensierata cui lei, riservata e austera, non è abituata, ma che finisce con il conquistarla. Poi, l’incontro con un francescano piemontese, Angelo Carletti da Chivasso, segna il suo ritorno alla vita semplice e austera di prima, ora costretta a subire le angherie e le infedeltà del marito, che la umilia costringendola alla convivenza con la sua amante. Aderisce all’Ordine francescano secolare e quando Lodovico cade seriamente malato, Paola gli è a fianco, aiutandolo non solo a guarire ma anche a dare addio alla sua vita scapestrata. Infine, rimasta vedova, assieme al figlio si dedica ad attività caritative. Muore nel 1515, ricordata come esempio di moglie fedele e santa, nonostante le mille dolorose disavventure.