Mt 28,8-15

Lunedì fra l’Ottava di Pasqua

Lunedì fra l’Ottava di Pasqua

At 2,14.22-33 Sal 15 Mt 28,8-15

“Gesù venne loro incontro e disse: «Salute a voi!»” (Mt 28,9)

In questa settimana celebriamo ogni giorno il giorno di Pasqua. Così la liturgia ci offre uno dopo l’altro i racconti degli avvenimenti che seguirono la Risurrezione del Signore Gesù Cristo e di come le prime comunità l’hanno vissuta. Nel suo racconto, Matteo lega la Risurrezione alle Beatitudini attraverso numerosi richiami. Uno su tutti è il saluto di Gesù. Le prime parole del Risorto sono “Salute a voi!” in grego kairete, letteralmente “rallegratevi”. La stessa parola che Gesù dice alla fine del Discorso della montagna, nella beatitudine della persecuzione: “Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli” (Mt 5,12). Chi si abbandona alla fedeltà di Dio e al Suo amore – anche e soprattutto nelle contraddizioni e nelle prove più dure -, riceve come “ricompensa” la gioia della Risurrezione, la gioia per il dono di una vita capace di superare anche la morte.

Dalla Leggenda Maggiore [FF 1057] Mentre un giorno, ritirato in luogo solitario, piangeva ripensando con amarezza al suo passato, si sentì pervaso dalla gioia dello Spirito Santo […]. Dopo questo, ritornò dai frati e disse loro: «Siate forti, carissimi, e rallegratevi nel Signore. Non vogliate essere tristi, perché siete in pochi, e non vi faccia paura la mia o la vostra semplicità ; poiché , come il Signore mi ha mostrato con una visione veritiera, Iddio ci farà diventare una grande moltitudine e con la grazia della sua benedizione ci farà crescere in molti modi».

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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