Mc 10,28-31

Martedì VIII Settimana del Tempo ordinario

Sir 35,1-15   Sal 49   Mc 10,28-31

Noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito (Mc 10,28)

Il vangelo di ieri si concludeva con l’affermazione di Gesù: “tutto è possibile a Dio”. Il brano di oggi si apre con lo stupore di Pietro mentre constata che per lui, e gli altri con lui, l’impossibile è già avvenuto. A loro è già stato donato quanto era richiesto all’uomo che possedeva molti beni: “noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito”. Nel brano parallelo di Matteo, Pietro chiede quale sarà la ricompensa. Nel racconto di Marco, invece, non c’è questa domanda, ma un compiacimento che possiamo dire “innocente”, riconoscente dell’opera di Dio già compiuta grazie anche alla  generosa risposta. Se Pietro dice “già fatto”, Gesù delicatamente risponde “opera ancora in corso”, sia per il “già fatto” – c’è un centuplo da cogliere già ora – sia per quanto verrà, cioè i combattimenti interiori che allargheranno ancora la libertà per potersi porre all’ultimo posto.

Dalla Vita prima di Tommaso da Celano [FF 500]
Francesco, allietato di nuova speranza per l’immensità dell’amore, progettava di ricondurre quel suo corpo stremato di forze alla primitiva obbedienza dello spirito. […] E diceva: “Cominciamo, fratelli, a servire il Signore Iddio, perché finora abbiamo fatto poco o nessun profitto!”. Non lo sfiorava neppure il pensiero di aver conquistato il traguardo e, perseverando instancabile nel proposito di un santo rinnovamento, sperava sempre di poter ricominciare daccapo.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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