Mt 16,13-19

Sabato Vi Settimana del Tempo ordinario

1Pt 5,1-4 Sal 22 Mt 16,13-19 Cattedra di San Pietro Apostolo, festa

Pietro è investito di un’autorità, riceve dal Signore le chiavi che rappresentano un potere. Ma, nella cultura biblica e giudaica, la chiave indica soprattutto il segno di una nuova conoscenza. Non sono stati né la carne né il sangue, né il vedere, né il toccare, né l’intuito o il sapere, a suggerire a Pietro la risposta. Ciò che permette al semplice pescatore di riconoscerlo è qualcosa di nuovo, una luce interiore. È l’apertura del cuore alla voce del Padre, e la fede nel suo Figlio. Nell’amicizia autentica che Pietro vive con il Signore, segnata dal legame sincero, e al tempo stesso dalla fragilità umana, Pietro conosce davvero sé stesso: la propria povertà impastata di una sublime dignità, unica e irripetibile, cioè la sua autentica vocazione.

La potenza di Dio dona tutto quello che è necessario per una vita vissuta santamente, grazie alla conoscenza di colui che ci ha chiamati con la sua potenza e gloria” (2Pt 1,3).

Dal Testamento di Santa Chiara [FF 2823-2824] Tra gli altri doni, che ricevemmo e ogni giorno riceviamo dal nostro Donatore, il Padre delle misericordie, per i quali dobbiamo maggiormente rendere grazie allo stesso glorioso Padre, c’è la nostra vocazione: e quanto più è grande e perfetta, tanto più a lui siamo obbligate. Perciò l’Apostolo dice: «Conosci la tua vocazione». Per noi il Figlio di Dio si è fatto via, che ci mostrò e insegnò con la parola e con l’esempio il beatissimo padre nostro Francesco, di lui vero amante e imitatore.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio