Gv 8,1-11

Via di scampo

Via di scampo

Lunedì V Settimana di Quaresima
Dn 13,1-9.15-17.19-30.33-62 Sal 23 Gv 8,1-11

Susanna è davanti a una scelta impossibile tra la morte e il peccato; Gesù in modo simile sembra costretto a scegliere tra la sua condanna e quella della donna adultera, e quindi fra la sua stessa vita o la fedeltà al suo vangelo. Ma entrambi sono liberi e non mettono se stessi al centro, sono affidati a Dio e Lui li libera.
Quando ascoltiamo in modo incondizionato noi stessi e le nostre ragioni, andiamo incontro a un imbruttimento, a una perdita di umanità che ci fa vedere l’altro solo funzionale a noi stessi. Metterci davanti alla verità di noi ci restituisce umanità e ci da la possibilità di riconoscere e scegliere il bene, che è la volontà di Dio.

Quando siamo accecati da noi stessi Signore, manda la tua verità e la tua luce.

Dalla Vita seconda di Tommaso da Celano [FF 678]
Un’altra volta venne dal santo la madre di due frati a chiedere fiduciosamente l’elemosina. Provandone vivo dolore, il padre si rivolse al suo vicario, frate Pietro di Cattanio: «Possiamo dare qualcosa in elemosina a nostra madre?». Perché chiamava madre sua e di tutti i frati la madre di qualsiasi religioso.
Gli rispose frate Pietro: «In casa non c’è niente da poterle dare». «Abbiamo solo – aggiunse – un Nuovo Testamento, che ci serve per le letture a mattutino, essendo noi senza breviario».
Gli rispose Francesco: «Da’ alla nostra madre il Nuovo Testamento: lo venda secondo la sua necessità, perché è proprio lui che ci insegna ad aiutare i poveri. Ritengo per certo che sarà più gradito al Signore l’atto di carità che la lettura».

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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