Venerdì III Settimana del Tempo Ordinario
2Tm 1,1-8     Sal 95    Lc 10,1-9
Santi Tito e Timoteo, memoria

Gesù sta andando verso Gerusalemme, verso la passione e questa sua scelta decisa coinvolge coloro che lo seguono e che, proprio durante questo viaggio, vengono inviati in missione. L’annuncio si fa così croce, dono per amore di Dio e degli uomini. Il Signore ci chiama a donare noi stessi proprio quando vorremmo stare tranquilli perché abbiamo da “sistemare” diverse cose che ci danno da fare. Il Signore ci invia proprio quando stiamo già assaggiando un po’ il cammino della Croce, per farci annunciatori di passione! E così i nostri nomi saranno scritti nei cieli.

“Annunciate a tutti i popoli le meraviglie del Signore” (Sal 95)

Dalla Leggenda minore di San Bonaventura [FF 1338]
Fondato ormai nell’umiltà di Cristo e ricco di povertà, benché non possedesse proprio nulla, si diede tuttavia a riparare la chiesa, secondo la missione a lui assegnata dalla croce, con tale slancio che sottoponeva al peso delle pietre il corpo fiaccato dai digiuni e non aborriva dal richiedere l’aiuto dell’elemosina anche a coloro con i quali aveva avuto l’abitudine di vivere da ricco.