Lc 6,27-38

Amore fino in fondo

Amore fino in fondo

Giovedì XXIII Settimana del Tempo Ordinario
Col 3,12-17    Sal 150    Lc 6,27-38

I versetti del Vangelo di oggi continuano a dare le indicazioni necessarie per vivere nell’Amore. Sono Parole piene di significato, rivolte da Dio a noi per una vita piena.
Sperimentiamo tutti, anche se a volte non lo comprendiamo chiaramente o non ne siamo pienamente consapevoli, la necessità dell’essere amati e di amare. E questo il Signore lo sa. Siamo fatti così! Per questo la Sua risposta a questa necessità sta nell’esortarci all’amore fatto di gesti concreti, molto quotidiani. San Paolo nella lettera ai Colossesi esorta proprio all’amore reciproco attraverso gli atteggiamenti che sono del Signore stesso. Ha compreso bene che siamo amati e scelti da Dio che gratuitamente fa il primo passo; è Lui che chiama e lo fa perché possiamo diventare santi. Siamo dotati di un grembo capace di contenere l’Amore eterno che, invece di esaurirsi si rigenera donandoci. Rivestiamoci dei sentimenti di Cristo Gesù, questa è la nostra gioia che passa attraverso la croce che è proprio l’amare fino in fondo.

Spirito Santo, donaci la spinta interiore ad amare senza misura.

Dalla Leggenda maggiore di San Bonaventura [FF 1161]
Chi potrebbe descrivere degnamente il fervore di carità, che infiammava Francesco, amico dello sposo? Poiché egli, come un carbone ardente, pareva tutto divorato dalla fiamma dell’amor divino. Al sentir nominare l’amor del Signore, subito si sentiva stimolato, colpito, infiammato: quel nome era per lui come un plettro, che gli faceva vibrare l’intimo del cuore. “Offrire, in compenso dell’elemosina, il prezioso patrimonio dell’amor di Dio, così egli affermava, è nobile prodigalità; e stoltissimi sono coloro che lo stimano meno del denaro, poiché soltanto il prezzo inapprezzabile dell’amor divino è capace di comprare il regno dei cieli. E molto si deve amare l’amore di Colui che molto ci ha amato”.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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