Guadagnatevi gli uni gli altri!
Mercoledì XIX Settimana del Tempo Ordinario
Ez 9,1-7;10,18-22 Sal 112 Mt 18,15-20
“Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te…”. Questa condizione molto concreta di cui parla Gesù, ci tocca nel vivo. Forse siamo subito portati a pensare ai torti subiti. Ma potremmo anche metterci dalla parte di chi viene corretto: prima, tra il fratello e me solo, poi da una o due persone, e infine dalla comunità. Queste parole di Gesù sono tratte dal grande discorso ecclesiastico che Matteo raccoglie nel capitolo 18. Gesù sta insegnando ai discepoli a diventare Chiesa, la Sua Chiesa. A vivere cioè il Vangelo partendo dalle relazioni fraterne. L’insegnamento che vuole dare loro è quello di non separare mai la verità dalla misericordia. Non parla ad una Comunità di perfetti, ma a donne e uomini poveretti, come noi, tuttavia infinitamente amati e perdonati. Per questa ragione siamo chiamati a correggerci e perdonarci vicendevolmente. Se lo faremo con amore, ci “guadagneremo” vicendevolmente e sapremo costruire il regno dei cieli qui in terra.
Sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra.
Dalla Regola non bollata [FF 32]
E con fiducia l’uno manifesti all’altro la propria necessità, perché l’altro gli trovi le cose necessarie e gliele dia. E ciascuno ami e nutra il suo fratello, come la madre ama e nutre il proprio figlio, in tutte quelle cose in cui Dio gli darà grazia. E colui che non mangia non giudichi colui che mangia.
Lascia un commento
Devi eseguire il login per commentare.