Mt 9,18-26

Amore senza indugi

Lunedì XIV Settimana del Tempo Ordinario
Os 2,16-18.21-22   Sal 144   Mt 9,18-26

Di fronte alle preghiere dell’uomo e della donna, il Signore Gesù non ha indugi: subito si mette in cammino verso la fanciulla da risuscitare e all’istante guarisce la donna che aveva toccato il suo mantello. In entrambi i casi Gesù era stato interrotto mentre era impegnato in altro e in entrambi i casi ha dovuto trasgredire la legge della purità. Il Signore si comporta con noi come uno sposo innamorato della sua sposa e ci invita ad amare come Lui. Si tratta di un amore fedele, come quello narrato dal profeta Osea, che prende l’iniziativa e “seduce”, “conduce”, “parla”. È l’amore di chi, come Gesù nel vangelo, è “pronto a donarsi” e non si cura di se stesso perché mette al primo posto il bene dell’altro. 

Buono è il Signore verso tutti,
la sua tenerezza si espande su tutte le creature.

Dalla Regola non bollata [FF 71]
Niente dunque ci ostacoli, niente ci separi, niente si interponga a che noi tutti, in ogni luogo, in ogni ora e in ogni tempo, ogni giorno e ininterrottamente crediamo veracemente e umilmente e teniamo nel cuore e amiamo, onoriamo, adoriamo, serviamo, lodiamo e benediciamo, glorifichiamo ed esaltiamo, magnifichiamo e rendiamo grazie all’altissimo e sommo eterno Dio, Trinità e Unità, Padre e Figlio e Spirito Santo, Creatore di tutte le cose e Salvatore di tutti coloro che credono e sperano in lui.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio