Lo conosciamo?
Venerdì IV Settimana di Quaresima
Sap 2,1.12-22 Sal 33 Gv 7,1-2.10.25-30
È triste sentirsi dire “non lo conosci”, sia di una persona a noi vicina, sia di Dio. Il non conoscere rimanda alla non vicinanza, alla non attenzione. Eppure, io mi ritengo una persona così attenta…
La Parola di oggi ci mette in contatto con il nostro limite di creature e con il nostro modo di entrare in relazione.
A volte siamo più distanti di quanto pensiamo; a volte i nostri pensieri sono giudicanti e provocatori: “La malizia ci acceca”.
Chiediamo al Signore un cuore puro, un cuore semplice per vedere ciò che il Signore nella sua bontà ci rivela, così da poterlo conoscere sempre un po’ di più e poter amare sempre meglio.
Signore Gesù, potessimo dire anche noi del Padre: “Io lo conosco […] perché egli mi ha mandato”.
Da Laudi e preghiere [FF 268]
Sia santificato il tuo nome: si faccia luminosa in noi la conoscenza di te, affinché possiamo conoscere l’ampiezza dei tuoi benefici, l’estensione delle tue promesse, la sublimità della tua maestà e la profondità dei tuoi giudizi.
Lascia un commento
Devi eseguire il login per commentare.