Salvi per mezzo di Lui
Sabato XXIII Settimana del Tempo Ordinario
Nm 21,4-9 Sal 77 Fil 2,6-11 Gv 3,13-17
Esaltazione della Santa Croce, Festa
“Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito”, ha amato ogni uomo e tutta la creazione a tal punto da dare quanto di più prezioso possa avere un Padre: la vita del Figlio. Questo ci dice il nostro valore davanti a Dio, questo ci dice l’altissima dignità di ogni essere umano. Per questo la festa di oggi ci invita a fissare il nostro sguardo sulla Croce, a esaltare la Croce. Esaltare la Croce infatti significa esaltare l’amore di Dio per noi. È mettere il Suo amore al centro del nostro sguardo, dei nostri pensieri, del nostro agire. Contemplare l’abbassarsi di Dio fino a mettersi al di sotto dell’uomo stesso, per poterlo raggiungere nel punto più basso in cui è caduto con il peccato, e poterlo riportare alla gloria che il Padre da sempre ha voluto per lui.
Questo amore oggi siamo chiamati a contemplare e ad esaltare, “perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra, e ogni lingua proclami: «Gesù Cristo è Signore!», a gloria di Dio Padre”.
Ti adoriamo Santissimo Signore nostro Gesù Cristo, qui e in tutte le chiese che sono nel mondo, e ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Dalla Lettera ai Fedeli [FF 184]
E la volontà del Padre suo fu questa, che il suo figlio benedetto e glorioso, che egli ci ha donato ed è nato per noi, offrisse se stesso, mediante il proprio sangue, come sacrificio e vittima sull’altare della croce, non per sé, poiché per mezzo di lui sono state create tutte le cose, ma in espiazione dei nostri peccati, lasciando a noi l’esempio perché ne seguiamo le orme. E vuole che tutti siamo salvi per mezzo di lui e che lo riceviamo con cuore puro e con il nostro corpo casto.
Lascia un commento
Devi eseguire il login per commentare.