Lc 10,17-24

La gioia di sapersi amati

La gioia di sapersi amati

Sabato XXVI Settimana del Tempo Ordinario
Gb 42,1-3.5-6.12-16    Sal 118    Lc 10,17-24

Che gioia fare grandi cose con i doni che il Signore ci dà! Riconoscendoci piccoli, incapaci di comprendere tutto e, allo stesso tempo, rendendoci disponibili ad essere strumenti nelle mani di Dio. Così possiamo dire, con la stessa fiducia di Giobbe: comprendo che tu puoi tutto e che nessun progetto per te è impossibile. Questo impossibile il Signore lo fa proprio attraverso di noi. È straordinario! Eppure c’è una gioia ancora più grande: quella del sapersi amati da Dio. Dice infatti Gesù: non rallegratevi però perché i demòni si sottomettono a voi; rallegratevi perché i vostri nomi sono scritti nei cieli. 

Grazie, o Signore, per la Tua gioia che manifesti verso il Padre, che è per noi fonte di nutrimento per la nostra spirituale.

Dalla Regola non bollata [FF 47]
[Io Francesco] scongiuro, nella carità che è Dio, tutti i miei frati occupati nella predicazione, nell’orazione, nel lavoro, sia chierici che laici, che cerchino di umiliarsi in tutte le cose, di non gloriarsi, né godere tra sé, né esaltarsi dentro di sé delle buone parole e delle opere, anzi di nessun bene che Dio fa o dice e opera talvolta in loro e per mezzo di loro, secondo quello che dice il Signore: «Non rallegratevi però in questo, che i demoni si sottomettono a voi».

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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