Mt 23,13-22

Senza maschere

Lunedì XXI Settimana del Tempo Ordinario
2Ts 1,1-5.11b-12    Sal 96   Mt 23,13-22

I “guai” di Gesù, come quelli di tutta la Parola di Dio, non sono maledizioni, ma denuncia di azioni malvagie dalle quali è urgente convertirsi, rivolte in questo caso agli uomini religiosi del suo tempo. “Ipocrita” è letteralmente chi sostiene una parte, recita, finge… Il Vangelo invita così anche noi a metterci a nudo. Ci chiede la risposta sincera di ciò che guida le nostre azioni, per “smascherare”, se ce ne fosse bisogno, i desideri di potere, di vanagloria, di superbia. Questi possono nascondersi anche dietro i nostri atteggiamenti apparentemente “religiosi”.

Noi ti invochiamo, Spirito Santo, luce dei cuori: guidaci a fare verità, perché possiamo amare e servire il Signore in libertà e letizia.

Dalla Regola non bollata [FF 60]
Perciò, tutti noi frati, custodiamo attentamente noi stessi, perché, sotto pretesto di qualche ricompensa o di opera da fare o di un aiuto, non ci avvenga di perdere o di distogliere la nostra mente e il cuore dal Signore. Ma, nella santa carità, che è Dio, prego tutti i frati, sia i ministri sia gli altri, che, allontanato ogni impedimento e messi da parte ogni preoccupazione e ogni affanno, in qualunque modo meglio possono, si impegnino a servire, amare, onorare e adorare il Signore Iddio, con cuore mondo e con mente pura.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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Messaggero di Sant'Antonio