Mt 17,22-27

Liberi di amare

Lunedì XIX Settimana Tempo Ordinario
Ez 1,2-5.24-28   Sal 148   Mt 17,22-27

Essendo figli di Dio, familiari di Gesù, noi siamo liberi, ma dobbiamo fare attenzione che la nostra libertà non diventi occasione di inciampo per chi è più debole nel cammino di fede. Più importante del rispetto di questa libertà, vera e legittima, è per Gesù il non dare scandalo agli altri discepoli, non ancora in grado di cogliere questa libertà.  Gesù ci insegna ancora una volta che di ogni valore è più grande la carità, e che la libertà più grande è di colui che non tiene per sé neanche la sua libertà, ma la sa sottomettere al bene di chi è più piccolo e bisognoso.

Donaci Signore, di crescere sempre di più in umiltà e piccolezza.

Dalle Ammonizioni  [FF 150]
Dice il Signore nel Vangelo: «Chi non avrà rinunciato a tutto ciò che possiede non può essere mio discepolo», e «Chi vorrà salvare la sua anima, la perderà». Abbandona tutto quello che possiede e perde il suo corpo colui che offre tutto se stesso all’obbedienza nelle mani del suo prelato. E qualunque cosa fa o dice che egli sa non essere contro la volontà di lui, purché sia bene quello che fa, è vera obbedienza. E se qualche volta il suddito vede cose migliori e più utili alla sua anima di quelle che gli ordina il prelato, di sua spontanea volontà sacrifichi a Dio le sue e cerchi invece di adempiere con l’opera quelle del prelato. Infatti questa è obbedienza caritativa, perché soddisfa a Dio e al prossimo.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio