Mt 13,1-9

Il bene che verrà

Il bene che verrà

Mercoledì XVI Settimana del Tempo Ordinario
Ger 1,1.4-10   Sal 70   Mt 13,1-9
San Charbel Makhluf, presbitero

La Parola, se accolta, può guarirci. Ma a volte cade su un asfalto impenetrabile. Oppure, anche quando l’accoglienza è sincera, la paura di dover fare fatica le impedisce di scendere in profondità. Anche gli attaccamenti e l’ansia di possedere possono impedire alla Parola di operare i prodigi che vorrebbe. Le risposte possono essere diverse… Ma una sola è la mano generosa e instancabile. Quella di Dio che, pur conoscendo il suo terreno ostico, continua a gettare pazientemente fiducia, stima, speranza. Il suo sguardo sa andare oltre, intravede già i cambiamenti buoni che possono nascere in noi.

Signore, insegnaci a restituire a chi ci è accanto quella pazienza che Tu usi con noi, seminando speranza e attendendo con fiducia il bene che verrà.

Dalla Lettera a un Ministro [FF 234]
E in questo voglio conoscere se tu ami il Signore e ami me servo suo e tuo, se farai questo, e cioè: che non ci sia mai alcun frate al mondo, che abbia peccato quanto poteva peccare, il quale, dopo aver visto i tuoi occhi, se ne torni via senza il tuo perdono misericordioso, se egli lo chiede; e se non chiedesse misericordia, chiedi tu a lui se vuole misericordia. E se, in seguito, mille volte peccasse davanti ai tuoi occhi, amalo più di me per questo: che tu possa attirarlo al Signore; e abbi sempre misericordia di tali fratelli.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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