Mc 6,30-34

DOMENICA – XVI DOMENICA T.O. – B

In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po’». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. – Marco 6,30-34

Riflessione biblica – Al termine della missione che hanno compiuto su suo mandato, Gesù invita i discepoli ad andare in disparte con lui in un luogo appartato per riposare. Egli procura riposo ai suoi discepoli, allontanandoli dalla folla, met­tendo a disposizione uno spazio tranquillo, concedendo loro una pausa, affinché raccontino di sé e stando insieme si possano rigenerare. Questo invito di Gesù vale anche per noi oggi: egli ci esorta continuamente a staccarci dalla confusione quotidiana, per ritrovare unità in noi stessi e tra di noi e sperimentare la gioia della sua presenza. La compassione di Gesù si rivela anche verso la folla, che era «come pecore che non hanno pastore», mostrando la sua tenerezza, disponibilità e accoglienza verso tutti.

Riflessione francescana – Nel vortice delle nostre vite, nel tempo che si contrae sempre più desideriamo anche noi un ristoro, un anelito di vita e, allora rivolgiamoci al Signore con queste parole: «O Signore, che sei così attento e benevolo verso la stan­chezza degli apostoli, donami la grazia di ritrovare me stesso nell’ascolto del silenzio che è eloquente più del­le parole che dico e che sento. Aiutami a non pensarmi così necessario tanto da credere che nulla potrà essere fatto senza di me. Aiutami ad evadere dall’attivismo che mi ossessiona, a calmare le mie ansie e a dar respiro nel cuore alla serenità e alla pace. Aiutami Signore Amen» (Armando Dini, La Parola pregata, Queriniana, 1996, pag. 136).

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ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

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