Mt 8,5-11

Se vuoi… puoi!

Se vuoi… puoi!

Venerdì XXII Tempo Ordinario
2Re 25,1-12   Sal 136  Mt 8,1-4
Sant’Ireneo, memoria

L’incontro tra l’uomo lebbroso e Gesù è l’incontro gratuito tra l’orante e il Dio della sua vita. Tra l’uomo mendicante di amore e Dio fonte di ogni Amore. Tra l’umanità ferita e il Medico per eccellenza. In questa relazione è consolante sapere che, se riconosciamo il nostro bisogno e chiediamo nella libertà, nell’abbandono e nella fiducia, ci sarà dato ciò di cui abbiamo bisogno. “Se vuoi… puoi…”: chiedere nella fede è lasciare la libertà al Signore di operare nella nostra vita.

Cristo ha preso le nostre infermità e si è caricato delle nostre malattie (dalla Liturgia)

Dalla Vita prima di Tommaso da Celano [FF 529] Chi potrebbe narrare quanti e quali miracoli il Signore si è degnato di operare per mezzo suo in ogni parte del mondo? Quanti sono i fatti straordinari che Francesco compie, per esempio, nella sola Francia, dove il re, la regina e tutti gli altri magnati accorrono a baciare con riverenza il guanciale usato da Francesco nella sua infermità. Là anche i sapienti e i maggiori letterati del mondo, più numerosi in Parigi che altrove, venerano, ammirano e onorano con umiltà e devozione Francesco, un uomo illetterato, amico di una semplicità vera e di una piena schiettezza. E quanto si addice questo nome di «Francesco» a lui che ebbe un cuore franco e nobile più di ogni altro! Lo sanno bene, infatti, quelli che hanno sperimentato la sua magnanimità, quanto sia stato con tutti libero e generoso, sicuro e audace e con quale forza e fervore di animo abbia disprezzato tutti i beni della terra.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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