Mc 12,13-17

Di chi sono? 

Di chi sono? 

Martedì IX Settimana del Tempo ordinario 2Pt 3,11-15.17-18   Sal 89   Mc 12,13-17

Gli erodiani prima ammirano Gesù, ma poi gli tendono trappole. Gesù evita dunque di entrare nella questione. Tuttavia non sfugge alle domande, ma mostra la realtà così com’è. Indica l’immagine della moneta. “Di chi è?”. Ecco, potrei dire: i miei impegni, le mie scelte, il mio lavoro… io stesso, di chi sono? a chi consegno la mia vita? Non si tratta di contrapporre Dio a Cesare. Questo rappresenta il mondo con la sua concretezza e le sue condizioni. Si tratta di restare di Dio pur restando nella concretezza della vita. “Tutto è nostro, ma noi siamo di Cristo” (1Cor 7,14). Oggi, tra gli impegni e gli incontri, ricordiamolo spesso, con gratitudine.

Padre, illumina gli occhi del nostro cuore per farci comprendere a quale speranza ci hai chiamati.

Dalla Lettera ai Fedeli  [FF 199] Non dobbiamo essere sapienti e prudenti secondo la carne, ma piuttosto dobbiamo essere semplici, umili e puri.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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