Essere testimoni con la vita
Sabato VII settimana di Pasqua
At 28,16-20.30-31 Sal 10 Gv 21,20-25
È straordinaria la figura di san Paolo: niente lo ferma nella sua predicazione, neanche la prigionia. Annunciare il regno di Dio e insegnare le cose riguardanti il Signore Gesù è troppo importante. Così, seppure non possa muoversi, trova il modo per continuare la sua missione, testimoniando, con la sua esperienza di vita e con tutta franchezza, la gioia cristiana. Impariamo dai grandi personaggi del passato, come Paolo, a farci testimoni credibili, non solo a parole, ma con tutto noi stessi.
Grazie, o Signore, per i testimoni che con la loro vita ci hanno parlato di Te, contribuendo a conoscerTi e ad amarTi.
Dallo Specchio di perfezione [FF 1719]
Noi che siamo stati con lui, rendiamo testimonianza che egli era di tanta carità e pietà non solo verso i suoi frati, ma anche verso gli altri poveri, sani e malati. E le cose più strettamente necessarie al suo corpo, che i frati talora acquistavano con non poco zelo e fatica, egli, rabbonendoci prima perché non ci agitassimo, dava con molta letizia interiore ed esteriore ai poveri, privandone sé stesso.
Lascia un commento
Devi eseguire il login per commentare.