Mt 24,37-44

I DOMENICA DI AVVENTO – ANNO A

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Come furono i giorni di Noè, così sarà la venuta del Figlio dell’uomo. Infatti, come nei giorni che precedettero il diluvio mangiavano e bevevano, prendevano moglie e prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca, e non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e travolse tutti: così sarà anche la venuta del Figlio dell’uomo. Allora due uomini saranno nel campo: uno verrà portato via e l’altro lasciato. Due donne macineranno alla mola: una verrà portata via e l’altra lasciata. Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a quale ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Perciò anche voi tenetevi pronti perché, nell’ora che non immaginate, verrà il Figlio dell’uomo». Matteo 24,37-44 

Comincia questa domenica l’Avvento, un tempo forte di attesa, di preparazione, di vigilanza e di preghiera per accogliere la nascita del Figlio di Dio, nostro Salvatore. Dunque la Chiesa ci annuncia questo brano di Matteo, esortandoci alla vigilanza per essere trovati pronti alla venuta del Signore. L’esempio dei due uomini e delle due donne ci focalizza sul non trascurare ciò che è essenziale per la nostra salvezza, lasciandoci magari assorbire dagli affari e dai piaceri quotidiani. L’attesa vigilante, insieme alla preghiera costante, non devono essere per noi motivi di ansia o di paura, anzi sono una preparazione gioiosa per la venuta improvvisa del Signore. Ogni singola persona, ma anche tutta la Chiesa e tutto il mondo, vanno verso una meta, raggiunta la quale tutto sarà e tutti saremo eternamente nelle mani di Dio.

Gli affreschi del Giotto, nella Basilica superiore di San Francesco, in Assisi, rappresentano spesso ilPoverello in preghiera. Nell’affresco della spogliazione, davanti a suo padre e al Vescovo di Assisi, Francesco ha lo sguardo fisso in su, dove si vede la mano di Dio che lo sta benedicendo. Più avanti si trova l’affresco della “visione dei troni”, nel quale Francesco si trova in ginocchio, pregando, finché un frate vede i troni liberi in cielo che sono per Francesco e tutti quelli che vivranno il Vangelo come lui. Davanti alla cittadina di Arezzo, che aveva i suoi abitanti pieni di divisioni e di contese, Francesco si inginocchia e prega ed è un altro frate che va a fare la predica per cacciare via i demoni. Infine, a La Verna, è in profonda contemplazione quando riceve il segno delle stigmate. Per il Poverello non c’era missione più importante che vegliare e pregare.

Avatar photo
ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio