Frate Jacopa. Sulle tracce della nobildonna romana amica di san Francesco
Tra i numerosi seguaci e ammiratori di Francesco di Assisi c’è una nobildonna romana – vissuta all’epoca del Santo – della quale poco sappiamo, ma che gli antichi biografi citano a più riprese. E’ Jacopa de’ Settesoli (nota anche come “Frate Jacopa”) la quale ebbe il privilegio di ospitare il Poverello a Roma e di rendergli omaggio alla Porziuncola pochi istanti prima della morte. Una figura femminile, nel panorama francescano, piuttosto singolare rispetto alla tipica narrazione dell’epoca: nobile, sposata, seguace “laica” e amica del Santo per il quale preparava dei dolci che egli non rifiutava mai, che anzi richiese espressamente prima di morire. L’intento dell’Autrice è chiaro: introdurre il lettore alla conoscenza di Jacopa, ripercorrendo la sua vicenda umana e spirituale, senza tralasciare un attento studio delle fonti; un itinerario che diventa anche un pellegrinaggio attraverso Santa Maria degli Angeli, Roma, Assisi, Cortona… Un invito a ripercorrere i suoi passi per rendere attuale, nei nostri giorni, la sequela di Cristo nello “stile” di Francesco di Assisi.
Amneris Marcucci, Frate Jacopa. Sulle tracce della nobildonna romana amica di san Francesco (Riquadri), Edizioni Porziuncola, S. Maria degli Angeli – Assisi 2020, pp. 80, € 9,00
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