Ignorans sum et idiota. Gli scritti dell’«illetterato» Francesco e la loro «fortuna» lungo i secoli
Frate Francesco si dichiarava “ignorante e illetterato”, eppure ci ha lasciato oltre una ventina di scritti, alcuni di notevole dimensione e tutti densi di concetti e valori tratti dal messaggio evangelico. Tali testi sono giunti fino a noi per la solerzia dei frati Minori, un Ordine religioso nato dalla sua ispirazione, fonte di contrasti nel contesto di una storia ricca di eventi e tormentata da contrapposizioni per il costante e discusso richiamo alle «divine parole» che Francesco scrive di voler trasmettere ai suoi seguaci e ai fedeli cristiani di ogni stato e dignità. Il presente volume intende narrare l’affascinante vicenda delle scritture di frate Francesco e del loro fluire attraverso la storia dell’Ordine che a lui si richiama.
Luigi Pellegrini, Ignorans sum et idiota. Gli scritti dell’«illetterato» Francesco e la loro «fortuna» lungo i secoli (Convivium Assisiense. Itinera franciscana 13), Cittadella, Assisi (PG) 2017, pp. 227, € 17,89
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