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Lc 2,36-40 


Lc 2,36-40 

Essere profeti nella quotidianità

Essere profeti nella quotidianità

Sabato 30 dicembre, Ottava di Natale 1Gv2,12-17  Sal 95  Lc 2,36-40 Il brano di oggi presenta una donna: Anna, figlia di Fanuele, della tribù di Aser. Si tratta di una donna davvero speciale, non per la sua appartenenza, ma per la capacità di testimoniare, nella semplicità della vita, la sua costante vicinanza a Dio. Ella non ama, usando le parole di san Giovanni, “il mondo, né le cose del mondo“,… Continua

Lc 2,36-40 

Tutta dedita

Giovedì 30 dicembre, VI giorno fra l’Ottava di Natale 1Gv 2,12-17    Sal 95 Lc 2,36-40 C’è bellezza in questa donna, Anna, che vive quasi tutta la sua vita nella vedovanza che contempliamo come esperienza della Grazia che opera. Trova e restituisce la pienezza e la fecondità della propria vita facendo della propria quotidianità un affaccendarsi “notte e giorno” stando al cospetto di Dio. Completamente dedita ha sostituito alla santità… Continua

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La gioia di accoglierLo

Lunedì 30 dicembre, Ottava di Natale 1Gv 2,12-17 Sal 95 Lc 2,36-40 “Chi fa la volontà di Dio rimane in eterno” scrive Giovanni nella sua prima lettera. Chi fa la volontà di Dio vive il tempo presente con gli occhi capaci di riconoscere i segni dell’eternità. Questa è l’esperienza di Anna, vedova da lunghi anni, che non si allontanava mai dal Tempio, servendo Dio notte e giorno. Lei, così come… Continua

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La sapienza del cuore

Sabato, V giorno fra l’Ottava di Natale 1Gv2,12-17     Sal 95     Lc2,36-40 La profetessa Anna gioisce per le meraviglie del Signore. Loda il Signore perché ha visto ciò che per tanti anni ha aspettato, vede compiersi una promessa. Un’attesa di speranza viene esaudita, ciò che ha meditato per lunghi anni, custodendo la parola nel suo cuore. Questa parola del Vangelo di oggi ci invita a vivere la quotidianità… Continua

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Messaggero di Sant'Antonio