Pietro Battista Blasquez e compagni, francescani protomartiri del Giappone (†1597), santi | Leggere la parola di Dio con S. Francesco e S. Chiara nella vita di tutti i giorni

Pietro Battista Blasquez e compagni, francescani protomartiri del Giappone (†1597), santi

06 Febbraio

Di famiglia nobile, Pietro Battista nasce in Castiglia nel 1542, studia all’università di Salamanca e nel 1564 entra nell’Ordine francescano. Ordinato sacerdote, segue la vocazione missionaria: va a predicare il Vangelo prima in Messico, poi nelle Filippine e, infine, nel 1593, viene mandato con altri cinque confratelli in Giappone. Convincenti predicatori, riescono a convertire molti alla fede cristiana; costruiscono chiese e ospedali, attirandosi l’ira di bonzi e governatori, in particolare dello shogun Taikosama, che fa arrestare p. Pietro Battista, assieme ai cinque confratelli e a diciassette iscritti all’Ordine francescano secolare. Invitati a rinnegare la fede cristiana, tutti rifiutano e perciò vengono condannati a morte. Il 5 febbraio 1587 sono crocifissi sulla collina di Nagasaki (ora detta la «Santa Collina»). Insieme con loro muoiono il gesuita Paolo Miki e due suoi catechisti. La folla, portata lì perché copra di ingiurie i condannati, segue la loro agonia con commossa ammirazione.
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Messaggero di Sant'Antonio