Agnello da Pisa, religioso francescano (1194-1235), beato

13 Marzo

Agnello da Pisa nacque a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli. Nel 1211, dopo una visita di san Francesco, i Francescani si insediarono a Pisa. In quell'occasione il giovane Agnello conobbe il santo d'Assisi e, attratto dal suo ideale di vita, entrò nel convento pisano sorto presso la chiesa della santissima Trinità. Nel capitolo generale del 1217 si decise che un gruppo di frati si sarebbe recato in Francia. A capo della spedizione fu posto Agnello, che era ancora un diacono. Giunti a Parigi, Agnello aprì nei dintorni alcuni conventi ed ebbe la felice intuizione di fondare una comunità per i francescani studenti universitari, considerando che la capitale francese era tra le più importanti dal punto di vista culturale. Dopo sette anni san Francesco nominò nuovamente Agnello capo di una missione, composta da otto frati, questa volta diretta in Inghilterra. Il gruppo sbarcò sull'isola il 10 settembre 1224. Si insediarono a Canterbury, trovando per qualche tempo soggiorno notturno presso una scuola, quando era chiusa agli studenti. Sopportarono molti disagi per le temperature rigide e per il poco cibo, ma il loro contegno e il loro entusiasmo destarono molta ammirazione. In seguito ricevettero in dono un terreno poco ospitale su cui costruirono un convento. Da qui, due inglesi e due italiani, tra cui Agnello, si recarono a Londra dove, dopo essere stati accolti dai Domenicani, affittarono una casa. Grazie alle numerose vocazioni fu successivamente aperto un convento anche a Oxford con scuola teologica che grazie al Beato di Pisa, assunse un'importanza straordinaria. Il beato, nonostante la malferma salute, volle tornare brevemente in Italia. Ristabilitosi ad Oxford, morì il 13 marzo del 1235 o 1236.
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Messaggero di Sant'Antonio