Il Santorale Francescano
La Parola di Dio è faccenda “da compagnia”. In compagnia della Chiesa, che ce l’ha trasmessa. In compagnia di tanti cristiani che, anche a proprio rischio, la leggono, la meditano e cercano di viverla. In compagnia di tanti santi: come sant’Antonio di Padova, che ad essa ha dedicato tutto se stesso, e la sua lingua, o come san Francesco, che se l’è trovata impressa nella carne! Come santa Chiara, che ne ha fatto la regola della vita sua e delle sue sorelle a S. Damiano. Come tanti santi francescani, frati, suore, laici: conoscerli ce li rende compagni di strada, giorno per giorno, possibilità concreta per noi di una vita vissuta per Dio e i fratelli. In una santità che trascina con sé tutto il “peso” della nostra carne, della nostra storia, dei nostri sogni e delle nostre fatiche. Come le belle illustrazioni di Luca Salvagno ci mostrano…
Contardo Ferrini, francescano secolare (1859-1902), beato

Non è da tutti conseguire la licenza liceale a diciassette anni e laurearsi in giurisprudenza a venti. Bisogna essere ragazzi prodigio. Contardo Ferrini, nato a Milano nel 1859 in una famiglia profondamente cattolica, è appunto un ragazzo prodigio. Conseguita la laurea, segue un corso di specializzazione a Berlino e a ventiquattro anni insegna diritto romano all’università di Pavia. Dopo aver insegnato nelle università di Messina e di Modena, ritorna definitivamente a Pavia. Si impone presto come giurista valente e acuto studioso di diritto romano e bizantino. Sostenuto da una forte spiritualità, dà convinta testimonianza della sua fede in ambienti dichiaratamente anticlericali: uno stile di vita limpido e semplice che gli consente di parlare di Dio anche ai lontani. Iscritto all’Ordine francescano secolare, si dedica a opere di carità. Accanto alla sua produzione scientifica figurano pagine di alta ascetica. Impegnato nel sociale e in politica, è consigliere comunale di Milano, dove si batte per mantenere l’insegnamento religioso nelle scuole primarie. Muore a 43 anni, il 17 ottobre 1902. Nella diocesi di Pavia la sua memoria si festeggia il 6 novembre.