Gv 20,2-8

Domenica 12 aprile 2020, PASQUA – RISURREZIONE DEL SIGNORE

Domenica 12 aprile 2020, PASQUA – RISURREZIONE DEL SIGNORE

Dal Vangelo

Giovanni 20,1-9

Il primo giorno della settimana, Maria di Magdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: “Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!”. Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. Si chinò, vide i teli posati la, ma non entrò. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.

Dalle Fonti

Ammonizioni VI,1-4: FF 155

Guardiamo, fratelli tutti, il buon pastore (Cfr Gv 10,11) che per salvare le sue pecore sostenne la passione della croce (Cfr Eb 12,2). Le pecore del Signore lo seguirono nella tribolazione e nella persecuzione e nell’ignominia (Cfr Gv 10,4), nella fame (Cfr Rm 8,35) e nella sete, nell’infermità e nella tentazione e in altre simili cose e ne ricevettero dal Signore la vita eterna. Perciò è grande vergogna per noi servi del Signore il fatto che i santi operarono con i fatti e noi raccontando e predicando le cose che essi fecero ne vogliamo ricevere onore e gloria.

Alla vita

Il discepolo amato compie un salto di qualità ed è la maturazione che la Pasqua sollecita in ciascuno di noi: non solo vede, non solo constata che quello che Maria ha detto è vero, ma anche crede. In questo credere è altra l’icona che gli si staglia innanzi: non vede la morte, ma vede-crede il Vivente. Crede perché lo vede con l’intelligenza spirituale di chi ha ascoltato la Parola, ne fa memoria e guida nella ricerca desiderante di Lui. Allora non basta la percezione dei sensi, non basta fermarsi a sentire, non basta ripetere parole, non basta l’abitudine, ma occorre l’intuizione della fede. Occorre che ci domandiamo che cosa la Passione, Morte e Resurrezione del Signore ci fa vedere e come questa visione intercetta la nostra esistenza. Si tratta in fondo di stare nel mondo con gli occhi pieni dello sguardo di chi amiamo: non accade forse così quando c’è comunione profonda tra due persone o tra una madre e il suo bambino? Vedere dal punto di vista di Colui che cerchiamo è ciò che ci conduce a trovarlo. La nostra gloria è lasciarci incontrare per imparare ogni giorno dove seguirlo, come stare nella Sua Vita.

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ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

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