Giovedì 13 giugno 2019, SANT’ANTONIO DI PADOVA

Giovedì 13 giugno 2019, SANT’ANTONIO DI PADOVA

Dal Vangelo

Marco 16,15-20
In quel tempo, [Gesù apparve agli Undici] e disse loro: «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura. Chi crederà e sarà battezzato sarà salvato, ma chi non crederà sarà condannato. Questi saranno i segni che accompagneranno quelli che credono: nel mio nome scacceranno demòni, parleranno lingue nuove, prenderanno in mano serpenti e, se berranno qualche veleno, non recherà loro danno; imporranno le mani ai malati e questi guariranno». Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano.

Dalle Fonti

Leggenda dei tre compagni 56: FF 1465
Successivamente Francesco, seguendo la volontà e ispirazione di Dio, domandò umilmente la chiesa all’abate di San Benedetto del monte Subasio, presso Assisi. E la raccomandò con affettuosa insistenza al ministro generale e a tutti i fratelli, come luogo prediletto della Vergine gloriosa fra tutte le chiese del mondo. Molto contribuì ad accrescere l’attaccamento e l’amore per questo luogo una visione che un frate ebbe mentre stava ancora nel mondo. Francesco amò questo suo discepolo con particolare affetto, finché visse con lui, e gli dimostro calda amicizia.

Alla vita

Penso che Francesco sia stato consapevole che l’affettuoso rapporto tra i frati e la premurosa cura vicendevole, dal sapore materno da lui più volte sottolineato, siano segni evidenti che accompagnavano la predicazione e l’annuncio del Vangelo. Spesso, infatti, per Francesco anche il solo andare in silenzio a due a due per le strade dell’abitato era una predica molto efficace. L’atteggiamento affettuoso dei frati che si incontravano e si salutavano, più volte colpiva gli astanti impressionati da così grande afflato e dolcezza. La cura delle relazioni resta, per il francescano di oggi, un compito ed una sfida quanto mai attuali. “Da come vi amerete, riconosceranno che siete miei discepoli”: questa parola di Gesù è per la comunità francescana pietra e fondamento delle relazioni fraterne. La “calda amicizia” della quale Francesco circondava il suo discepolo contrasta alquanto con i rapporti a volte sclerotizzati o superficiali o ambigui, quando non addirittura freddi e cinici che troviamo a volte, ahimè, nelle comunità religiose e cristiane. Saper mantenere il fratello e la sorella sotto uno sguardo di stima vicendevole, autentica e calda non è naturale né spontaneo. Spontanea è la simpatia o la complicità per interessi e gusti personali; qui si tratta invece di un amore che definirei oggettivo, capace cioè di attingere ad una incondizionata amabilità del fratello e della sorella, con i quali si condivide il discepolato.

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ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

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