Lc 1,26-38

Nella piccolezza, l’infinito

Nella piccolezza, l’infinito

Lunedì II Settimana di Pasqua
Is 7,10-14.8,10    Sal 39    Eb 10,4-10
Annunciazione del Signore, Solennità

Dopo i giorni solenni della Pasqua, appare sorprendente il modo sommesso in cui Dio manifesta il mistero della sua Incarnazione: niente eventi eclatanti o grandiosi. Ma una semplice casa di una semplice ragazza dentro un semplice villaggio. Il contenuto dell’annuncio è sconvolgente per le sorti dell’umanità, ha una forza infinita e travolgente, ma lo stile è lieve, discreto. Le parole scambiate tra Maria e l’Angelo hanno una portata immensa, ma il dialogo è essenziale, molto umano, con le caratteristiche della normalità: Maria cerca di capire, chiede spiegazioni, si sorprende, ascolta, riflette, intuisce, si fida. La sua risposta finale scuote tutta la terra, una frase sommessa e breve che però esprime la fede profondissima che Maria ha in Dio, la sua generosa, assoluta disponibilità e uno sguardo di amore su tutti noi.
Nel piccolo si rivela l’infinito, nella discrezione si manifesta la vita e la salvezza per tutti quanti noi.

Nella piccolezza della nostra semplice quotidianità, Signore nostro, per intercessione della Vergine Maria ti preghiamo: manifestaci la misura infinita del tuo amore.

Dalla Vita prima di Tommaso da Celano [FF 467]
Meditava continuamente le parole del Signore e non perdeva mai di vista le sue opere. Ma soprattutto l’umiltà dell’Incarnazione e la carità della Passione aveva impresse così profondamente nella sua memoria, che difficilmente gli riusciva di pensare ad altro.

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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