Lc 2,16-21

Maria, Madre di Dio e Madre nostra

Lunedì, Maria Santissima Madre di Dio
Nm 6, 22-27   Sal 66   Gal 4,4-7   Lc 2,16-21

Nella Parola di oggi c’è una benedizione donata dal Signore per il bene di tutto il popolo; proprio come la buona notizia che i pastori portano a tutti, dopo aver udito e visto le meraviglie di Dio! Ma prima ancora, c’è qualcosa di prezioso da custodire con amore e profondità. Maria da parte sua custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. Il termine greco che traduce questo verbo, è “fare sintesi”, “tenere insieme” le cose vissute, udite, viste. Maria, nella sua feconda disponibilità, sa tenere insieme e meditare ciò che le sta accadendo. Custodisce le esperienze passate in cui Dio le si è rivelato. Medita i fatti, le parole, i segni, confrontandoli con il suo presente, alla luce del Verbo fatto carne che è lì davanti a lei, certa che Dio è sempre fedele alle sue promesse.

Padre buono, per intercessione della Vergine Maria, donaci la profondità e la sapienza per tenere insieme i fatti della vita; fa’ che sappiamo leggerli con fede, ponendoli sempre sotto la luce benefica della tua Parola.

Dalla Terza Lettera di Santa Chiara a Sant’Agnese di Praga (FF 2892)
L’anima dell’uomo fedele, che é la più degna di tutte le creature, é resa dalla grazia di Dio più grande del cielo. Mentre, infatti, i cieli con tutte le altre cose create non possono contenere il Creatore, l’anima fedele invece, ed essa sola, é sua dimora e soggiorno, e ciò soltanto a motivo della carità (…) In tal modo conterrai in te Colui dal quale tu e tutte le creature sono contenute e possederai ciò che é bene più duraturo e definitivo anche a paragone di tutti gli altri possessi transeunti di questo mondo.

 

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ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

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