Lc 2,36-40 

La sapienza del cuore

Sabato, V giorno fra l’Ottava di Natale
1Gv2,12-17     Sal 95     Lc2,36-40

La profetessa Anna gioisce per le meraviglie del Signore. Loda il Signore perché ha visto ciò che per tanti anni ha aspettato, vede compiersi una promessa. Un’attesa di speranza viene esaudita, ciò che ha meditato per lunghi anni, custodendo la parola nel suo cuore.
Questa parola del Vangelo di oggi ci invita a vivere la quotidianità nell’attesa costante della sua venuta in noi, una venuta che si fa presente nell’oggi della vita. Ogni giorno il Signore viene in modo diverso, nuovo, ma è una presenza che gustiamo se abbiamo educato il cuore a quella sapienza che ci fa cogliere la sua visita.

Signore Gesù, donaci un cuore che sappia ascoltare, custodire la tua presenza in noi.

 Dalla Leggenda maggiore di San Bonaventura (FF 1177)
Non lasciava passare inutilmente, per sua trascuratezza, nessuna visita dello Spirito: quando gli si presentava, si abbandonava ad essa e ne godeva la dolcezza, finché il Signore glielo concedeva.[…].

 

Avatar photo
ARTICOLO DI: Comunità francescana delle sorelle

“Siamo sorelle francescane... Sorelle perché condividiamo la gioia della consacrazione totale della nostra vita a Dio, vivendo insieme in comunità. Nell'apostolato e nella laicità della vita ordinaria, desideriamo essere sorelle di tutti testimoniando e aiutando a conoscere la consolazione di Dio per ciascuno. Francescane perché ci piace e cerchiamo di imitare il modo semplice e radicale di seguire il Signore Gesù che San Francesco e Santa Chiara ci hanno indicato. "Pane e Parola" è una preghiera che abbiamo scelto di vivere accanto alle lodi mattutine. Il Vangelo del giorno, pregato e meditato comunitariamente davanti a Gesù Eucaristia, è per noi il mandato quotidiano che ci incoraggia e sostiene nel vivere la nostra vocazione. Nello spirito di comunione e collaborazione con i frati, accogliamo volentieri l'invito a condividere il testo che prepariamo ogni giorno per questa preghiera. www.comunitasorelle.org”

Ancora nessun commento.

Lascia un commento

Registrati
Esegui Login
Messaggero di Sant'Antonio