Saint Francis Night, il 4 ottobre, nella basilica di Sant’Antonio, la prima notte di San Francesco per i giovani

Saint Francis Night, il 4 ottobre, nella basilica di Sant’Antonio, la prima notte di San Francesco per i giovani

Debutto quest’anno il 4 ottobre della “Saint Francis Night”, che chiude la festa di San Francesco al Santo di Padova. L’appuntamento in notturna, che va ad aggiungersi alle tradizionali celebrazioni in onore del Poverello di Assisi, è dedicato in particolare ai giovani. Fino a mezzanotte la basilica sarà aperta per far incontrare i giovani con la figura di quel giullare di Dio, all’epoca loro coetaneo, che rivoluzionò la spiritualità della Chiesa. Emblema di questo incontro sarà una copia posizionata nel santuario antoniano del Crocifisso di San Damiano, che parlò e suscitò la vocazione del giovane Francesco 800 anni fa. Alcuni giovani si metteranno in gioco nell’evangelizzazione e nell’annuncio andando per le strade e le piazze della città per invitare al Santo altri ragazzi.

Il santuario antoniano rimarrà aperto dalle 21.30 fino a mezzanotte per una serata di “laude et benedizione” animata dai ragazzi della Domus Familiae e da fra Alberto, fra Giambo, fra Fabio del Centro Francescano Giovani, con preghiere, canti, musiche e letture dei testi francescani. Il neonato gruppo per la pastorale giovanile al Santo, denominato Centro Francescano Giovani, è il frutto delle decisioni maturate nel Capitolo provinciale 2017 e prosegue nel capoluogo padovano l’esperienza dell’Oasi Giovani di Camposampiero, mettendosi a servizio di tutto il nord Italia.

Chi desidera essere parte attiva della “Saint Francis Night” può contattare i frati del Centro Francescano Giovani allo 049 8242811, scrivendo a oasigiovani@riparalamiacasa.it o visitando la pagina Facebook RiparaLaMiaCasa. Per questi ragazzi l’appuntamento sarà alle 20.30 per un momento di formazione.

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ARTICOLO DI: Fabio Scarsato

“Fra Fabio Scarsato – Originario di Brescia, frate minore conventuale, è appassionato di san Francesco e francescanesimo, che declina come stile di vita personale e come testimonianza agli altri. È passato attraverso esperienze caritativo-sociali con minori e giovani in difficoltà, esperienze parrocchiali e santuariali nella trentina Val di Non (Sanzeno e S. Romedio), di insegnamento della spiritualità francescana, condivisione di esercizi spirituali e ritiri, grest e campiscuola anche intereligiosi, esperienze di eremo e silenzio. Attualmente vive al Villaggio S. Antonio di Noventa Padovana, ed è direttore editoriale del Messaggero di S. Antonio, del Messaggero dei ragazzi e delle Edizioni Messaggero Padova.”

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