Martedì 11 agosto 2015, santa Chiara

Martedì 11 agosto 2015, santa Chiara

Dal Vangelo

Giovanni 15,4-10

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Rimanete in me e io in voi. Come il tralcio non può portare frutto da se stesso se non rimane nella vite, così neanche voi se non rimanete in me. Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perché senza di me non potete far nulla. Chi non rimane in me viene gettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco e lo bruciano. Se rimanete in me e le mie parole rimangono in voi, chiedete quello che volete e vi sarà fatto. In questo è glorificato il Padre mio: che portiate molto frutto e diventiate miei discepoli. Come il Padre ha amato me, anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore».
Dalle Fonti

Regola di santa Chiara V,1-4: FF 2783

Le sorelle osservino il silenzio dall’ora di compieta fino a terza, eccettuate le sorelle che prestano servizio fuori del monastero. Osservino ancora silenzio continuo in chiesa, in dormitorio e in refettorio soltanto quando mangiano. Si eccettua l’infermeria, dove, per sollievo e servizio delle ammalate, sarà sempre permesso alle sorelle di parlare con moderazione. Possano tuttavia, sempre e ovunque, comunicare quanto è necessario, ma con brevità e sottovoce.
Alla vita
Gesù afferma, nel Vangelo di oggi, qualcosa di rivoluzionario: “Io sono la vite, voi siete i tralci” cioè facciamo parte della stessa pianta! Con l’Incarnazione di Gesù, Dio si è innestato nell’umanità in maniera irreversibilmente bella! La vite-Gesù, quindi,  spinge la linfa in tutti i nostri tralci e fa circolare forza divina per ogni nostra fibra. Succhiamo da Lui vita dolcissima e forte così che Dio ci diventi intimo, ci scorra dentro, perché Lui ci vuole sempre più vivi e fecondi di gesti d’amore! L’essere tralcio può comportare la potatura che non significa amputare, bensì dare forza! Qualsiasi contadino lo sa: la potatura è un dono per la pianta. Dio opera per l’incremento e per tutto ciò che di più promettente abita in noi. Tra il ceppo e i tralci della vite, la comunione è data dalla linfa che sale e si diffonde fino all’ultima gemma. Noi portiamo un tesoro nei nostri vasi d’argilla: c’è un amore che sale lungo i ceppi di tutte le vigne, di tutte le esistenze! L’abbiamo percepito tante volte nei nostri inverni, l’abbiamo visto aprire esistenze che sembravano finite, far ripartire famiglie che sembravano distrutte! Abbiamo dentro la vita di Dio e con questa certezza oggi festeggiamo colei che fu getto fecondo di vita radiosa, primo tralcio del ceppo francescano: Chiara d’Assisi, maestra di virtù evangelica e premurosa abbadessa per le sorelle!

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ARTICOLO DI: Momenti Francescani

“Momenti Francescani: La Parola nelle Parole. È la prima testata periodica edita in Italia a proporre la lettura quotidiana del Vangelo accompagnata da un commento biblico e uno francescano. Frate Leone annotava come il Santo avesse una particolare predilezione per la lettura ogni giorno del Vangelo. Il commento biblico lega la Parola e il messaggio di Cristo alla contemporaneità della vita. Lo sguardo francescano rappresenta un tesoro ancora a molti sconosciuto, oggi può essere un valido strumento per la conoscenza della figura storica, “psicologica” e spirituale di Francesco. Per l’uomo contemporaneo la testimonianza del Santo di Assisi rappresenta una finestra che gli offre un respiro più ampio e una risposta alle sue istanze. Vengono proposte per ogni giorno riflessioni che aiutano a vivere appieno nel segno di Cristo, attraverso un pensiero che attualizza la Parola con l’intento di scardinare posizioni del cuore dell’uomo odierno, a volte indurito e ‘zoppicante’. L’opera si rivolge agli appartenenti all’Ordine Francescano Secolare d’Italia, ai membri dell’intera Famiglia Francescana, e a tutti coloro che sono attirati dalla ricchezza e dalla profondità del Vangelo e della spiritualità francescana. Gli autori sono frati, provenienti da tutte le famiglia francescane, laici, appartenenti all’OFS e grandi esperti di francescanesimo. Momenti Francescani è un trimestrale edito dalla Custodia Generale del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali in Assisi. È possibile abbonarsi al seguente link: https://bit.ly/momenti_francescani”

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