Antipasti di Regno (Mt 15, 29-37)

Antipasti di Regno (Mt 15, 29-37)

«Sento compassione per questa folla». Le viscere di Gesù vibrano di fronte a sofferenze e fame degli altri.

Gesù guarisce mutismi, storpiature invalidanti, cecità. Non gli basta guarire. La fame è qualcosa di ancora più intimo. Pani e pesci benedetti sfamano una folla digiuna di tre giorni. Chi mangia non capisce che è solo all’antipasto del Regno. Ma già questo fa impazzire di gioia. Gesù li ha ascoltai fino a quei livelli viscerali e già questo è miracoloso.

La sazietà animale e passeggera è già un segno indiscutibile di un banchetto ulteriore, non soggiogato al divorare del tempo. Quel pane, quei pesci sono più di un discorso. Suonano come: «Ti ho capito. E io posso saziarti davvero».

Quale digiuno morde le tue viscere?

 

Ph. © Roberto Dotti 2004 (dal progetto Homo viator, EMP, 2004)

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ARTICOLO DI: Paolo Floretta

“Fra Paolo Floretta è francescano conventuale. Laureato in filosofia e psicologia, è specializzato in psicoterapia. Ha lavorato al Messaggero di sant’Antonio, seguendo per alcuni anni lo sviluppo del web e il suo uso in chiave pastorle. Ha insegnato presso la Facoltà Teologica del Triveneto e si occupa di formazione e accompagnamento psicoterapeutico. Sta concludendo la specializzazione in teologia spirituale. Con don Marco Sanavio ha pubblicato Webpastore.it (EMP 2010).”

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