Silenti segali di parole indomabili (Lc 21, 29-33)

Silenti segali di parole indomabili (Lc 21, 29-33)

Il regno di Dio è vicino a qualsiasi cambiamento. Gesù attira la nostra attenzione sul germogliare silenzioso e incontenibile delle piante per mostrare il pacifico erompere del regno.

Nessuna generazione passerà, benché bislacca e distratta, che non possa vedere germogliare le parole di Gesù. Ignorare non vuol dire cancellarle. Men che meno fermarle.

Parole potenti, che narrano i nostri vissuti. Li leggono, accostandoli a immagini familiari. Ce ne fanno presentire il significato nascosto nelle pieghe frammentate degli eventi che ci dilavano. Noi passiamo attraverso quelle parole irriducibili, ci trafilano, prendiamo la loro forma.

Parole indomabili che ci regalano radici, per germogliare.

Cosa sta germogliando nella tua vita?

 

Ph. © Roberto Dotti 2004 (dal progetto Homo viator, EMP, 2004)

 

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ARTICOLO DI: Paolo Floretta

“Fra Paolo Floretta è francescano conventuale. Laureato in filosofia e psicologia, è specializzato in psicoterapia. Ha lavorato al Messaggero di sant’Antonio, seguendo per alcuni anni lo sviluppo del web e il suo uso in chiave pastorle. Ha insegnato presso la Facoltà Teologica del Triveneto e si occupa di formazione e accompagnamento psicoterapeutico. Sta concludendo la specializzazione in teologia spirituale. Con don Marco Sanavio ha pubblicato Webpastore.it (EMP 2010).”

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